”Posso confermare le accuse sul caso della clinica ‘Medicus’, e che due cittadini russi sono stati identificati quali vittime di tale vicenda”, ha detto Hawton. A entrambi gli uomini, ha precisato, erano stati prelevati i reni. Il caso – ha detto il portavoce – e’ oggetto di un’inchiesta.
Lo scorso ottobre si e’ aperto a Pristina il processo a sette persone accusate di traffico e trapianto illegale di organi umani, in relazione alle attivita’ illecite svolte nella clinica ‘Medicus’, chiusa nel 2008 in seguito a una inchiesta della polizia.Le vittime destinate a donare i propri organi – reni in particolare – erano cittadini di Serbia, Turchia, Moldova, Bielorussia, Kazakhstan e altri paesi poveri dell’Europa orientale e dell’Asia centrale ex sovietica. Il compenso loro promesso era di 15 mila euro per ogni organo donato, in realta’ ottenevano molto meno, mentre si e’ scoperto che i loro organi venivano poi venduti sul mercato nero a somme fra gli 80 mila e i 100 mila euro.
Nella vicenda e’ coinvolto fra gli altri il medico turco Yusuf Ercin Sonmez, soprannominato ‘Dr Frankenstein’ dalla stampa del suo paese, per il quale un procuratore turco ha richiesto nei mesi scorsi fino a 171 anni di carcere per i trapianti illegali di reni fatti alla clinica ‘Medicus’. ( Fonte: ANSAmed )