Questa presentazione richiede JavaScript.
Kosovo – Le Forze Armate italiane ed i nostri militari impegnati nell’Operational Reserve Force (ORF) stanno aumentando il proprio ruolo nella cooperazione con altre organizzazioni internazionali e con le autorità locali.
Dalla breve nota della difesa si può leggere una lista dei lavori in corso e a oggi possono dirsi terminate le seguenti operazioni:- bonifica di ordigni esplosivi (EOD) presso una base avanzata di EULEX (la forza di polizia dell’Unione Europea), ubicata sul confine amministrativo tra Kosovo e Serbia centrale. L’attività è conseguente al rinvenimento di due bombe a mano nell’accampamento di EULEX avvenuto la scorsa settimana;
- intervento di demolizione di un edificio pericolante nel centro storico di Prizren, in area di operazioni tedesca, in cooperazione con la locale municipalità, a mezzo di personale e macchine operatrici del Genio Guastatori italiano;
- riqualificazione urbana dell’area circostante il monastero serbo degli Arcangeli, nelle vicinanze Prizren, in cooperazione con l’esercito svizzero e la municipalità di Prizren, volte alla rimozione di postazioni di sicurezza di KFOR, ormai obsolete in relazione al miglioramento delle condizioni di sicurezza;
- pianificazione di pattuglie congiunte sul territorio con personale di EULEX e la Kosovo Police, in accordo con la municipalità di Zubin Potok per garantire libertà di movimento e prevenire il traffico illegale di legname.
Prosegue invece in modo serrato l’attività di controllo del territorio ed il presidio con postazioni avanzate nel nord del paese.
AC
Note Geografiche e Amministrative
Zubin Potok
Zubin Potok (in albanese Zubin Potok; in serbo: Зубин Поток / Zubin Potok) è una città del Kosovo, nel Distretto di Kosovska Mitrovica. La doppia denominazione è una caratteristiche dovuta alla presenza di diverse etnie. Prima serba, questa zona, come d’altra parte tutto il Kosovo, sta conquistando una sua indipendenza amministrativa e politica, facente capo al governo centrale denominato Kosovo, appunto, che ha proclamato la sua indipendenza in modo unilaterale il 17 Febbraio 2008. Il processo è conseguente alle guerre iniziate in seguito alla disgregazione della Ex Jugoslavia del governo Tito, e con la cessazione di queste con l’intervento dei paesi occidentali, tra cui l’Italia. Questo intervento determinò la Risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite numero 1244 del 1999, ed il Kosovo fu provvisto di un governo e un parlamento provvisori posti sotto il protettorato internazionale UNMIK e NATO.
La municipalità Zubin Potok si divide nelle seguenti frazioni e villaggi:
Babiće, Babudovica, Banja, Bojnoviće, Brnjak, Bube, Burlate, Velika Kaludra, Velji Breg, Vitakovo, Vojmisliće, Vrba, Vukojeviće, Vukosavljeviće, Gazivode, Gornje Varage, Gornji Jasenovik, Gornji Strmac, Dobroševina, Donje Varage, Donji Jasenovik, Dragalica, Drainoviće, Dren, Žarevi, Zagrađe, Zagulje, Zečeviće, Zubin Potok, Zupče, Jabuka, Jagnjenica, Junake, Kijevce, Klečke, Kobilja Glava, Kovače, Kozarevo, Kopiloviće, Krligate, Ledenik, Lučka Reka, Mala Kaludra, Međeđi Potok, Oklace, Padine, Paruci, Prevlak, Prelez, Preseka, Pridvorica, Rančiće, Rezala, Rujište, Tušiće, Ugljare, Crepulja, Čabra, Čečevo, Češanoviće, Čitluk, Šipovo e Štuoce.
Antonio Conte