Continuano le proteste dei radicali albanesi in Kosovo che ancora una volta bloccano le strade al confine amministrativo con la Serbia. Anche il 14 gennaio si erano verificate tali azione che tra l’altro hanno portato a scontri con la polizia locale.
Con queste iniziative e nella fattispecie, bloccando le strade, questi separatisti, radicali albanesi stanno tentanto di bloccare l’importazione di alcuni prodotti serbi come protezionismo, come dicono, in favore dei produttori locali.
Nei mesi scorsi tra Belgrado e Pristina erano intercorsi dialoghi sulla questione del libero scambio commerciale, ma pare che non non tutti siano daccordo.
Redazione RSM