Kramer, l’uomo che non ricorderà di aver vinto un Mondiale

La vicenda legata a Christoph Kramer è abbastanza nota, i più attenti non l’avranno certo dimenticata.
Partito nella formazione ufficiale della finale del Mondiale brasiliano, è stato costretto a uscire dal campo dopo pochi minuti dall’inizio a causa di una brutta botta alla testa durante uno scontro con Garay, al 19° del primo tempo. Ebbene, quei ricordi di una partita che per molti giocatori resterà sempre e solo un sogno, non torneranno mai indietro.

«I medici sono sicuri che i ricordi di quella parte della finale non torneranno», ha detto il 23enne del Borussia Moenchengladbach all’edizione tedesca del mensile Focus. L’aneddoto riferito dall’arbitro Rizzoli, orgoglio italiano in una finale priva di italiani, era il seguente. Il giocatore, dopo lo scontro, chiese all’arbitro: “Arbitro, questa è la finale?». Rizzoli, incredulo, avvisò subito Schweinsteiger per provvedere alla sostituzione di Kramer, l’uomo che non ricorderà di aver vinto un Mondiale. È arrivata la conferma della Medicina.