Ai vostri bambini piacciono i musei? Ai miei sì! Li portiamo spesso e dopo averne visitato uno molto particolare avevano avuto il desiderio di aprirne uno tutto personale. Era un museo della stampa di cui avevamo avuto la fortuna di conoscere uno dei fondatori. Alla passione non si resiste! quell’uomo era così appassionato dei suoi macchinari che è stato contagioso. Di queste conversazioni ne abbiamo avute altre, in altri musei sempre piccoli che ricordo con piacere. Ogni tanto i bambini allestiscono il loro museo: lo mettono all’aperto, oppure su una mensola, in un raccoglitore a scomparti, dove cadrà subito, insomma è un gioco che piace. Purtroppo a volte bisogna smontare gli allestimenti. Come si fa? Loro che non butterebbero mai un disegno, non smontano le costruzioni, come possono separarsi dai loro tesori? la risposta arriva da “Kubbe fa un museo“.
Il mio consiglio di lettura per questo venerdì del libro è un libro uscito l’anno scorso per Elect Kids: “Kubbe fa un meseo” di Ashild Kanstad Johnsen.
Il piccolo Kubbe vive in una casetta nella foresta. Ogni giorno durante le sue passeggiate raccoglie oggetti da terra: rametti, sassi, bottoni ecc. Li ha sempre raccolti nelle scatole ma un giorno decide di farne un museo. Sarà un idea di successo perchè arriveranno tante persone a visitare il suo museo e ad ascoltare la storia di ogni oggetto. Purtroppo però occupa tutta la casa e non lo può tenere per sempre. La nonna suggerisce l’idea geniale: fotografare ogni oggetto, metterlo in un album e scrivere le storie di fianco alla foto.
Mi è piaciuto per lo spirito di curiosità e fantasia che incarna Kubbe, mi sembra un ottimo modo per avvicinare i bambini al museo e suggerire attività di studio della natura.