Kubica: Darei tutti i miei soldi per tornare in Formula 1

alonso-kubica Robert Kubica ha dichiarato, nel corso della presentazione del proprio programma rally per la stagione 2013, che sarebbe disposto a dare tutti i suoi soldi per poter tornare a correre in Formula 1.

Il pilota polacco in conferenza stampa a Varsavia ha annunciato i dettagli della stagione che lo attende e che comprende quattro gare nel campionato di Rally Europeo.

L’obiettivo numero uno resta sempre quello di tornare a correre in Formula 1, ma il polacco ha anche ammesso che ha dovuto rinunciare al DTM perchè pensa che il suo fisico in questo momento non è pronto per reggere l’impegno che serve per correre nella categoria tedesca.

“Vorrei spendere tutti i miei soldi per tornare in un sedile di gara di una vettura di Formula 1”, ha dichiarato Kubica. “Al momento sarebbe possibile correre a Barcellona, nel principato di Monaco no”.

“Preferirei essere ancora un pilota di F1, ma se davvero un anno e mezzo fa qualcuno mi avrebbe detto che avrei annunciato un grande programma con Lotos, Citroen e Michelin nel Campionato Europeo Rally, non ci avrei creduto”.

“Ho ancora la speranza di tornare al punto in cui ero. Penso che tutti vorrebbero vedermi lì”.

“E’ un po’ strano, alcune persone di rally preferiscono rimanere nei rally, io vengo dalla Formula 1 e improvvisamente quella che era tutta la mia vita si è fermata in un secondo. Ora lo so, lo sapevo da sempre, ma ora apprezzo di più, non c’è niente di meglio nella vita che fare quello che vuoi fare”.

Parlando del DTM, Kubica spiega la sua decisione.

“Il DTM è stata una buona occasione per me. A mio modo di vedere, quello che voglio quest’anno… la migliore per me credo sia stato decidere per i rally. Avrei sicuramente vita più facile [nel DTM] e migliori possibilità di buoni risultati, ma per me i risultati non sono i numeri. Per me, quello che cerco quest’anno, è migliorare il mio stato fisico, migliorare me come pilota. Spero di imparare un sacco di cose nuove grazie al rally. Forse questa sarà la chiave del futuro”.