Magazine Animazione
Che il meccanismo di questo nuovo film tentenni a funzionare è subito tangibile, non si fa in tempo nemmeno a comprendere chiaramente i reali motivi che muovono la storia e già ci troviamo in pieno conflitto. In una struttura di base, che somiglia più a un film televisivo piuttosto che ad uno per il grande schermo, la pellicola sembra più che consapevole delle pessime carte a disposizione e decide di giocare di rimessa non rischiando praticamente nulla e usando anche negativamente i buoni elementi intravisti nel precedente capitolo. Alcune trovate, obiettivamente comiche sulla carta, non rendono come dovrebbero mentre altre, che potrebbero essere ottime, vengono inspiegabilmente messe da parte. Un lunghissimo giro a vuoto che finisce per riprendere i binari giusti quando oramai il tempo a disposizione è quasi scaduto. Fortunatamente nell’ultima parte le cose funzionano molto meglio, risollevando non poco una situazione del tutto piatta che ovviamente non viene sistemata ma quantomeno rattoppata come meglio possibile.
La DreamWorks non si smentisce e continua a realizzare prodotti in maniera industriale e calcolata. In questo modo il Box Office premia, spesso anche più del dovuto, ma la qualità delle opere risulta sempre più bassa. Dispiace vedere a disposizione di un film del genere un cast di stelle di prim’ordine andare sprecato. Un Jack Black (voce di Po) costretto a prendersi carico di tutta la veste comica del titolo (come nel primo) ma senza avere abbastanza frecce al proprio arco. La sua indiscutibile bravura è tale da riuscire almeno a fargliela cavare degnamente ma non è questo che ci si aspetta da lui. Meglio va invece a Dustin Hoffmann, il quale per sua fortuna viene messo un po’ in disparte. Il suo Maestro Shifu, grande protagonista nel primo capitolo, qui sarà presente solamente all’inizio e alla fine del film. Per Angelina Jolie, Jackie Chan, Seth Rogen e Lucy Liu niente di rilevante da dire, meglio elogiare la new entry Gary Oldman che, nonostante un cattivo dall’aspetto molto discutibile come tale, non delude e convince.
Discorso questo che perde presto d’efficacia se si va a considerare che in Italia, ovviamente, le voci dei personaggi saranno date da doppiatori differenti, come ad esempio Fabio Volo al posto di Jack Black. Una scelta molto più che discutibile, considerando la differenza tra i due attori sia per caratteristiche che per bravura.
Concludendo, “Kung Fu Panda 2” non convince affatto ma anzi riesce addirittura ad annoiare sebbene la sua durata inferiore ai novanta minuti promettesse il contrario. Un attesa (per chi la sentiva) non ripagata, capace forse di accontentare al massimo il pubblico più piccolo, che davanti al tenero faccione del panda più pacioccone del mondo (qui anche in versione neonato) riuscirà a sorvolare su qualsiasi critica e dissenso.
Trailer:
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Recensione : Le stanze dello Scirocco di Cristina Cassar Scalia
Prezzo: € 19,90E-book: € 9,99Pagine: 456Editore: Sperling KupferGenere: NarrativaÈ il 1968 quando il notaio Saglimbeni decide di tornare in Sicilia con la... Leggere il seguito
Da Roryone
CULTURA, LIBRI -
Books & babies: Novità sotto l'ombrellone
Buongiorno ColorLettori,oggi vi propongo quelche lettura interessante per i nostri piccoli lettori: bellissimi libri da leggere a bordo piscina, in campeggio o... Leggere il seguito
Da Roryone
CULTURA, LIBRI -
Master Blaster al Fantafestival
La camera delle bestemmie, colonna sonora : Freaks in uniform delle Horropops.La mia vita è caotica, chi mi conosce lo sa benissimo. Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
La vetrina degli autori - Giugno 2015
Buongiorno, carissimi lettori e carissime lettrici! Ormai siamo giunti di nuovo a fine mese e questo significa che è arrivato il momento di proporvi la rubrica ... Leggere il seguito
Da Ilary
CULTURA, LIBRI -
Greetings from Tim Buckley - Jeff Buckley in versione Gossip Boy
Condividi In occasione dei 40 anni dalla scomparsa del cantautore americano Tim Buckley, avvenuta il 29 giugno del 1975, Pensieri Cannibali parla di un film a... Leggere il seguito
Da Cannibal Kid
CULTURA -
Predestination: Sorprendenti Paradossi Temporali
In un'epoca non ben precisata, ma nemmeno troppo lontana dalla nostra, esiste un distaccamento delle forze dell'ordine, la polizia temporale, che, viaggiando... Leggere il seguito
Da Dietrolequinte
CULTURA