Il girovita della medusa
La medusa produce come ustioni
Quando ti tocca, se in acqua ti abbandoni.
Mentre al largo tu fai il morto
Ti conviene stare accorto:
Lei ti resuscita, senza autorizzazioni.
Tu credi nell’eternità?
Ho visto coppie che voi umani non potrete mai vedere. Sfioravano con tenerezza i reciproci esodermi, mentre intrecciavano tra loro gli ormai deboli tentacoli. Si dibattevano sul fondo di un secchiello, in preda agli ultimi spasmi delle loro esistenze molli e invertebrate.
Non prima di incontrarti.
Anche io.
Ne avevano rastrellate a decine. Individui senz’anima, che si curavano solo dei propri spregevoli profitti, biechi saccheggiatori di quelle esistenze ormai arrivate all’ultima spiaggia che si muovevano dal basso verso l’alto, quiete e melliflue, e senza alcuna intenzione di far male. Non poterono resistere al richiamo di una sorgente di luce ignota, intravista appena prima attraverso la sabbia del fondale. Si riconobbero un attimo prima di venire catturate, quelle anime gemelle.
Non stavo scherzando poco fa, presto, dammi un tentacolo.
Cosa vuoi fare? Non conosco neanche il tuo nome.
Turritopsis, mi chiamo Turritopsis Dohrnii.
Oh, non avevo mai conosciuto una medusa greca.
Turritopsis considerò per un momento l’ipotesi che si stesse legando troppo frettolosamente a una sconosciuta, ma si lasciò ogni remora alle spalle: una paletta le stava sollevando sotto lo sguardo divertito dei bambini, per spiattellarle a prosciugare al sole dentro una carriola sporca di alghe e spazzatura, pescate dal bagnino in prossimità della riva.
Bé, io mi chiamo Laerta, piaceeere.
Da oggi il tuo nome sarà Ebe, come la dea… – notò troppo tardi una certa assonanza allo stato di ebetaggine, ma alzò brevemente lo sguardo (?) come per raccomandarsi al cielo e proseguì -, e il tuo destino sarà quello di vivere infinitamente insieme a me.
Subito dopo il loro primo bacio si fusero in un unico organismo unicellulare che fu scambiato per sabbia, e rigettato distrattamente a mare. Dopodiché, furono cazzi di Turritopsis per l’eternità.