La crescita esponenziale che il sistema operativo di Google ha avuto in questi anni ha permesso di far prendere al robottino verde la vetta della classifica in quanto a diffusione. Secondo i dati raccolti da Strategy Analytics nel terzo trimestre del 2014 ha fatto registrare un utilizzo sui device pari all’84% in calo, nonostante le cifre esorbitanti, rispetto al trimestre precedente in cui aveva raggiunto il picco dell’85%.
Android, secondo il direttore di Strategy Analytics Neil Mawston, non riuscirà certamente a tenere questi ritmi, salvo improvvisi crolli della concorrenza. Il direttore di SA pensa che quasi sicuramente Android subirà un calo del 10%, assestandosi attorno al 75% del mercato globale.
Le versioni Android “forked” (prive di servizi Google) saranno sicuramente i primi a subire l’assestamento predetto da Mawston, in quanto risultano già in calo del 2% rispetto sempre al secondo trimestre, passando dal 39% al 37% odierno.
Per quanto riguarda la concorrenza, iOS di Apple si piazza al secondo posto con un 12%, Windows Phone con il 3% e segue BlackBerry con un esiguo 1%. Siamo sicuri che nel 2015, Apple e Windows accorceranno le distanze grazie anche alle giocate d’anticipo di questi mesi, come l’uscita dell’iPhone 6, anticipata dall’aggiornamento di iOS, o le novità apportate sui sistemi Windows con 8.1.
Google non è di certo rimasta a guardare, infatti si attendono i dati di mercato dopo l’imminente uscita di Android 5.0 e del nuovo tablet firmato Google, il Nexus 9.
Tra i produttori ricordiamo invece Samsung in calo rispetto allo scorso anno del 10%, portandosi su un discreto 25% odierno, riguardante il mercato Android. La casa coreana perde terreno ma Xiaomi prende la scia, occupando di prepotenza una fetta consistente del mercato mondiale e dando fastidio ai “Big” dei dispositivi mobili. Per l’ascesa nel dettaglio di Xiaomi, vi rimandiamo a questo link.
Basteranno le novità di Apple e Windows per spodestare il robot di casa Google dalla vetta del mondo?