L’#8marzo leggi “Femminismo per Teenagers”

“Non sono femminista ma…” è il titolo italiano del libro di Sophie Grillet “Feminism for Teenagers”  del 1999. Appartiene alla collana Mondadori Ragazzine con cui le mie bimbe son cresciute.

Questo però l’avevo letto io prendendolo in prestito dalla biblioteca comunale e ne ero rimasta affascinata. L’avrei rubato, ma non si può. Ora l’ho ritrovato, on line, svalutato sul mercato fino a raggiungere la cifra modesta di € 2.25 su Libreria Universitaria. Un’occasione da non perdere, e per più di una copia.

Ora: perché acquistare questo libro?

Magari perché se si hanno delle figlie, dei figli o semplicemente se non si sa molto di quest’argomento o si pensa che il femminismo sia roba da donne isteriche che ce l’hanno coi maschi.

Perché diamo tutti per scontato che se noi donne possiamo guidare un’auto o avere a disposizione del denaro questo sia sempre avvenuto. Perché siamo così ben pasciuti da permetterci di fare, o sostenere (o ignorare) l’obiezione di coscienza in materia di aborto senza preoccuparci minimamente delle conseguenze sociali, psicologiche e di diritto civile che questo comporta. Perché nonostante tutto troviamo un posto all’asilo per i nostri figli senza neppure sapere che è una possibilità conquistata così di recente con la fatica, le rinunce e le lotte di donne che rivendicavano solo il diritto di essere persone.

Perché la violenza sulle donne è ancora #mainstream, no?

Questo libro simpatico, ironico, a modo suo leggero ma serio racconta alle fanciulle ma anche alle donne, ai ragazzi e agli uomini perché è importante per tutti noi che si superino luoghi comuni e stereotipi. Ci racconta di donne guerriere, scienziate, politiche, operaie, madri, educatrici, sindacaliste … Ci parla di sesso, lesbismo, matrimonio e unioni libere; di medicalizzazione del corpo femminile e business… Del diritto di noi donne di essere libere e padrone di noi stesse.

Con tanta fatica abbiamo raggiunto in un secolo circa diritti negati da millenni: quanto ci vorrebbe perché tutto questo possa essere spazzato via?

L’ignoranza è la prima cosa da combattere, pertanto, per l’8 marzo, regalatevi e regalate questo libretto, finchè le scorte Mondadori lo consentiranno.