Già durante tutto l’anno siamo invasi dalla pubblicità del dimagrimento ad oltranza (alla faccia di quelli che predicano che “grasso è bello”, che poi di solito sono magrissimi!!!), ma soprattutto in concomitanza con le ferie estive si passa da un canale all’altro e non c’è verso di levarsela di torno. C’è poi quella famosa frase che mette in ansia migliaia di donne che durante l’inverno si sono lasciate andare ai piaceri della tavola nascondendo le loro benedette esuberanze, come fossero peccati, sotto vestiti adeguatamente controllati per il bisogno: LA PROVA COSTUME!!Che vuol dire “prova costume”? Che il costume una se lo mette e se non va bene ne prova un altro??? Nooo! Vuol dire che se da quel pezzettino di stoffa largo quattro dita sotto e due dita per ogni tetta fuoriescono salvagenti non propriamente di gomma, non va niente bene? Vuol dire che se non abbiamo il fisico e l’età di Belen non potremo stravaccarci sul lettino lasciando beatamente debordare le materializzazioni dei nostri buoni pranzetti e non potremo goderci le nostre meritate vacanze? Ebbene sì! E allora signore mie, flagellatevi senza pietà! Scontate i pranzetti, le cene a lume di candela, le strafogate antidepressione, gli anni che avete accumulato e sentitevi in colpa!Che poi, dico io, è mai possibile che la prova costume riguardi solo noi donne? Perché gli uomini se ne possono andare in giro bellamente mostrando i segni della loro dedizione a uno dei maggiori piaceri della vita? Perché loro si possono aggirare indecorosamente con boxerini aderenti nascosti da abbondanti maniglie magari felpate senza preoccuparsi nemmeno di ustioni e spellamenti vari? Eh sì, perché pare che anche l’uso delle creme solari, secondo i pubblicitari, siano un’esclusiva femminile!
Ce n’è a sufficienza per pensare a questo tipo di pubblicità come discriminatoria.
Quasi quasi ci starebbe una segnalazione all’AgCom……..mi sembra distratta in questo periodo…….