di Maddalena Barattini
“Ho interrato uno spicchio d’aglio ai piedi delle rose, sotto il letame e la cenere. Dovrebbe allontanare gli afidi. Restano sulla terra scura, le pellicine bianche dell’aglio, lungo tutta la strada che ho fatto. Si vedono bene anche ora che inizia a fare buio. Mi sento pollicino.”
Scrivevo così il 24 di Febbraio.
Poi dagli spicchi dell’aglio sono spuntate le piantine, una per ogni rosa. Le ho lasciate.
Ora l’aglio ha superato la rosa in altezza, ed è fiorito.
La rosa è certo bella, profumata, senza un afido, di un colore rosa convinto.
L’aglio però, così slanciato, ha sulla cima questa bella geometria, e certo non gli è da meno.
Le due piante se ne stanno vicine, ma non si guardano. Si parleranno di notte, quando nessuno le vede?