Interessanti le prime pagine dei giornali, oggi 3 dicembre 2014.
Soprattutto quella del Corriere della sera che affronta il sospetto plagio da parte del Padiglione Italia Expo2015, nei confronti di una struttura molto simile edificata invece per l’ Expo di Singapore nel 2009.
Si tratta della struttura-vivaio “L’ albero della vita”. Leggetevi l’ articolo linkato per farvi un’ idea; io di certo non starò qui a riscrivere nomi di architetti e direttori artistici, delle cui vicissitudini sinceramente poco m’ importa.
Sono molto più interessato dai dubbi che questa vicenda solleva.
Ad esempio, se invece di un albero (della vita) si fosse scelto un vulcano (della morte) ? Del resto l’ Italia, oltre al verde, è nota anche per le colate laviche siciliane, i resti pompeiani e previsioni apocalittiche vasuviane; ecco, se si fosse scelto il vulcano, presumibilmente colui che ne costruì uno a Villa Certosa avrebbe potuto urlare al plagio secondo la modalità descritta della contesa di sopra.
Devo ammettere che l’ impossessarsi di archetipi simbolici provenienti da Madre Natura nel 2014 mi lascia alquanto perplesso. Diciamo che l’ ombra di una certa strategia della visibilità ad ogni costo sembra piuttosto avvolgente.
D’ altra parte, dico io, con tutte le forme tra cui scegliere per rappresentare l’ Italia, che ci offre certamente un ampio ventaglio naturale, cazzo, proprio un albero? guarda caso realizzato alla precedente Expo di Singapore? Da un architetto di fama mondiale? Vabbè, dare la colpa al caso potrebbe diventare una scusa piuttosto imbarazzante, quanto incredibile.
Se poi vi andate a leggere i commenti che seguono a quest’ altro articolo, qualche altro sospetto smarmotta fuori dalla tana.
Che lo zampino di Carminati sia arrivato fino a Milano a suggerire di scopiazzare l’ albero, o che l’ abbiano fatto gli ufficiali di Schettino, a suo dire, mentre dirottavano la crociera verso il disastro, poco m’ importa ormai… io andrò al Padiglione della Svizzera, che distribuirà tavolette di cioccolata gratis.
P.S. cliccateci sui link in rosso eh! Altrimenti non capite nulla di quel che ho scritto e non vorrei mai che poi pensiate che stia accusando alcuni di voi, lettori permalosi di queste pagine.
Buona giornata, se potete.