L'Alfa-beta

In questi ultimi mesi la mia vita è un po’ cambiata e non ho avuto molto tempo da dedicare ai miei lavori e di conseguenza al blog. Me ne dispiace, anche perché è un neonato di blog e come tutti i neonati necessita di un bel po’ di cure e attenzioni; quindi per porre fine alla mia latitanza oggi pubblico un post con un mio vecchio lavoro: le letterine di pannolenci.
L’ispirazione fu un sito che guardo sempre e che è una fonte inesauribile d’idee, Etsy. Un giorno cercando altro ho visto la foto di una scatola di letterine, nel momento non ci ho prestato molta attenzione, poi nei giorni successivi ho pensato di provare a farle anche io, per la mia bambina o per fare dei regali. Così ho comprato il necessario e due alfabeti interi sono finiti tra le mani di 3 bambini speciali: Nicolò, Marta e Mattia.

Nella foto, ho inserito “l’afabetiere” di Bruno Munari, per ribadire l’importanza dell’avvicinamento ai numeri e alle lettere in età prescolare, ma esclusivamente sottoforma di gioco:
“…le cose troppo pedanti annoiano i bambini col risultato di render loro antipatico ciò che si vorrebbe che imparassero.” (Bruno Munari – L’alfabetiere)
e poi perché ogni occasione è buona per attingere alla fantasia, alla leggerezza di Munari.
Se state pensando di provare a farle anche voi, è veramente molto facile, ci vuole solo un po’ di pazienza per concludere tutte le lettere dell’alfabeto, che in certi momenti sembrano non finire mai.
Io ho iniziato facendomi le sagome delle singole lettere, che poi ho fermato con degli spilli sul pannolenci doppio e poi ho ritagliato la sagoma. Tagliate le letterine, si comincia a unire i due lati della lettera con del filo di cotone colorato, con il punto festone. L’unica cosa a cui bisogna fare attenzione, è che non tutte le lettere si possono riempire alla fine, ma alcune richiedono che venga fatto man mano che si procede con l’unione dei due lati.
Volendo si può utilizzare questo procedimento per qualsiasi altra forma, io nel periodo natalizio ho fatto dei cuoricini per i pacchetti e dei piccoli alberi di natale da regalare.

Le lettere, senza dover fare tutto l’alfabeto potrebbero dar vita a delle scritte di buone feste o ben tornato, o i nomi per le camerette dei bimbi, ecc.
Se a qualcuno, leggendo questo post, fosse venuta la voglia di provare e avesse bisogno di spiegazioni più chiare e dettagliate non esitate a chiedere, e nel caso buon lavoro!!!!! Spero di riuscire a breve a produrre cose nuove.