Magazine Salute e Benessere

L’allenamento, la fuga dalla sedentarietà e le scelte scellerate

Creato il 14 gennaio 2013 da Marco Caggiati

sedentario

Le feste natalizie sono passate da poco e in questi giorni, parlando con amici e parenti sedentari, ho potuto ascoltare con piacere tanti “bei propositi” riguardanti allenamento, buona alimentazione e nuove sfide sportive!

In tanti mi chiedono consigli e pareri su cosa fare, come iniziare a strutturare l’allenamento, cosa mangiare ecc.. La maggior parte di chi mi chiede consiglio è una persona sedentaria che non ha mai fatto sport in vita sua o qualsivoglia allenamento! Queste persone commettono sistematicamente alcuni errori.

Oggi voglio condividere con te questi errori e fare alcune considerazioni.

Errore n. 1

L’errore più comune che può commettere un sedentario quando decide di iniziare ad allenarsi è quello di “partire in tromba”!! Propositi e frasi come queste sono “all’ordine del giorno”:

“Marco l’anno prossimo voglio correre la maratona di NY!!” oppure, “Da domani mi alleno tutti i giorni” o ancora “Da Lunedì non tocco più un dolce, niente alcolici, formaggi e carboidrati!!” 

Quando li ascolto mi viene spontaneo strabuzzare gli occhi ed inizio a visualizzare gli effetti nefasti delle loro scelte scellerate! 

Tendini che si infiammano, articolazioni che urlano vendetta, schiene che si bloccano, metabolismo in picchiata verso il basso ecc…

Li lascio “sfogare” perchè mi piace veder persone entusiate che parlano…, anche se non sanno bene di cosa…  e poi rivelo loro il “segreto”.

Errore n. 1

Un sedentario che vuole iniziare a fare attività motoria deve muoversi per gradi, poco alla volta senza esagerare per una serie di motivi.. Primo fra tutti  bisogna sempre tenere bene in considerazione che l’adattamento del corpo alle sollecitazioni e alle “cose nuove” in genere ha bisogno di gradualità altrimenti le percepisce come uno “shock”…!!

Pensa a come funziona il processo di “abbronzamento”…. Se voglio diventare nero come l’ebano non è intelligente mettermi alle 12 del 15 di agosto in costume sotto il sole per ore senza un minimo di protezione.. Certamente mi rimedierei una cocente scottatura…. Se invece mi mettessi al sole per  10-15 minuti tutti i giorni con una crema a bassa protezione certamente il mio colorito diventerebbe sempre più “bronzato” senza problemi.

Il corpo ha bisogno di precisi tempi di adattamento agli stimoli esterni che gli “propiniamo”…, quindi è opportuno inserire le “novità”  in modo graduale..

Errore n. 2

Porsi obiettivi troppo sfidanti (improbabili). Per spiegarti quest’errore utilizzo il classico esempio del sedentario che non ha mai corso in vita sua, che si mette in testa di correre una maratona….. Un’obiettivo di questo tipo si potrebbe paragonare, nella maggior parte dei casi, ad un esaminando per la patente di guida che dichiara di voler attraversare l’europa in macchina il giorno dopo…..  .

Perchè uno si deve prefissare di fare una maratona (42,195 Km) quando non ha la più pallida idea di cosa voglia dire correrne 10 di chilometri!?!?!?!? E’ pazzesco!!!  Non ha idea di cosa accade all’organismo, di quali sensazioni si provano, se è adatto o meno alla corsa, se è adatto o meno alla corsa su quella distanza (non conosce la sua distanza critica…) ecc…

L’approccio deve essere quindi diametralmente opposto…., tipo questo: “domani mi compro un paio di scarpe da corsa e vado al parco a corricchiare per una 10ina di minuti e poi vedo cosa succede…., poi una volta capito di cosa si tratta e valutata la mia situazione di partenza inizio a programmare i miei allenamenti futuri…, poi magari, fra qualche anno, se sono portato, mi piacerebbe correre anche una Maratona…..”

Questo sarebbe il ragionamento giusto da fare……  .

Bisogna sempre mantenere la lucidità e non lasciarsi portare sulle “ali dell’entuisiasmo”, allo stesso tempo non bisogna porsi obiettivi troppo poco sfidanti in quanto non sono attraenti… . Ho scritto un articolo al riguardo.

Errore n. 3

Fare tutto da soli senza preparazione! Quando si vuole fare una cosa nuova ci sono due strade che si possono perseguire.

1) Farsi una cultura personale studiando le tematiche che sono utili al raggiungimento dell’obiettivo. Questo tipo di approccio necessita di tempo, a volte molto, ma ti permette di raggiungere un obiettivo con consapevolezza e soprattutto l’impagabile indipendenza.

Pregi: risparmio economico, completa o parziale conoscenza della materia, arricchimento personale.

Difetti: tempi lunghi, a volte lunghissimi, d’apprendimento; possibile mancanza di predisposizione per la materia; necessità di automotivarsi.

A proposito di autoformazione ritengo un valido supporto d’apprendimento i corsi multimediali dove puoi, allo stesso tempo, migliorare la tua consoscenza in merito al tuo obiettivo e allenarti con una guida che ti spiega “passo dopo passo” ciò che devi fare. A tal proposito, se sei un sedentario o hai poco tempo a disposizione per allenarti, ti consiglio il mio programma multimediale Fitness in 7 minuti.

2) La soluzione numero 2 è una strada molto più corta e facile che ti porta “con meno impegno e fatica” a raggiungere il tuo obiettivo. Basta affidarsi ad un professionista che ti spiega cosa, come allenarti o alimentarti. E’ ciò che faccio abitualmente con i miei clienti. 

Pregi: garanzia di raggiungimento dell’obiettivo; essere motivato nei momenti di difficoltà; ottimizzazione del tempo da dedicare all’obiettivo.

Difetti: costo economico decisamente maggiore rispetto all’autoformazione; si fanno le cose senza capirne in profondità il perchè (questo è un pregio ed un difetto allo stesso tempo, dipende da chi lo valuta… Usando una metafora, ci sono persone che “adorano andare al ristorante, mangiare bene e non mettono mai un piede in cucina” ed altre “che adorano mettersi dietro ai fornelli ed imparare tutti i trucchi dei migliori cuochi internazionali per preparare piatti sublimi in maniera autonoma”) .

Le soluzioni VINCENTI sono solo queste due….! Ne esiste una “terza” che, purtroppo,  la maggior parte delle persone neofite segue….  Chi segue questa “terza via” vuole fare da solo però si limita ad acquisire informazioni approssimative senza capire ciò che sta facendo realmente. Anche qui ritorno sul classico esempio della maratona, che può essere applicato anche a tutti gli altri obiettivi in ambito d’allenamento (dimagrire, tonificare i muscoli addominali ecc..).

Chi si prepara ad una maratona solitamente scarica una tabella d’allenamento da internet o se la fa prestare da un amico e la segue fedelmente senza porsi troppe domande… Ecco questo è il miglior modo di farsi del male…., ci sono altissime probabilità che sopraggiungano problemi “per strada”. Così funziona anche per altri obiettivi!

Errore n. 4

Dare poca importanza all’alimentazione. La maggior parte delle persone che mi raccontano i loro “buoni propositi” hanno una cultura alimentare a dir poco approssimativa e  si lanciano in regimi alimentari dettati dalla moda, dal consiglio del solito “amico” o da libere inziative più o meno “naif” (dieta del minestrone, una settimana mangiando solo liquidi, togliere completamente alcuni alimenti ecc….)  .

Ricordati che il 50% (in alcuni casi anche il 60/70%) del raggiungimento del tuo obiettivo in ambito d’allenamento dipende da una corretta alimentazione e anche qui le strade da percorrere con successo sono sempre le due appena esposte (o impari da solo, ti fai una cultura specifica e diventi “esperto”, oppure ti affidi ad un professionista…).

Conclusioni

Qualsiasi cosa tu ti sia messo in testa (dimagrire, benessere, aumentare la massa muscolare, tonificare i glutei, correre, fare una gara di Triathlon ecc.), appròcciati con gradualità, valuta se è realmente raggiungibile nel tempo che ti sei imposto, contempla una variazione della tua dieta, dei tuoi allenamenti e del tuo stile di vita (senza però cambiare troppe cose…). Approcci approssimativi ti porteranno sicuramente ad ottenere risultati altrettanto approssimativi che, tra l’altro, saranno difficilmente mantenibili a medio-lungo termine…… 

Per oggi è tutto, ciao al prossimo articolo 

P.s.: a proposito di autoformazione, consapevolezza, indipendenza, libertà motoria……., ti dico in anteprima assoluta.., ma “non dirlo a nessuno”….  , che sto lavorando ad un corso dal vivo in cui spiegherò ai partecipanti come gestire in maniera autonoma il proprio allenamento e l’alimentazione alla ricerca di uno stato di Fitness soddisfacente e duraturo! Il progetto si chiama Cre-attività (ho in cantiere altri corsi con la stessa, ma altre finalità…  ) e il corso “Sempre Fitness!” . Il corso serve per apprendere come diventare l’architetto del tuo corpo  . Praticamente un “Bignami” di tutte le mie conoscenze in ambito di allenamento e alimentazione finalizzate al benessere, o meglio, alla “manutenzione del tuo corpo” !! 

Ti piace come idea !?!? Io ne sono entusiasta!!! Se tu avessi la possibilità di “mettere mano” nell’indice virtuale del corso……, cosa vorresti inserire, cosa vorresti apprendere, quali “strumenti” vorresti portare a casa alla fine del corso..?

Lasciami un commento, sarò felice di risponderti!! 

Eccoti in anteprima il logo de corso 

creattività sempre fitness


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog