Il famoso “interno coscia” è uno di bersagli più comuni dell’interesse femminile quando si parla di allenamento e tonificazione. L’80% delle mie clienti femminili, con le quali lavoro sulla tonificazione, mi chiedono di rassodare l’”interno coscia”.
Ma cos’è l’interno coscia e soprattutto, che muscoli si celano dietro questa parte anatomica? Ti spiego velocemente.
I muscoli dell’interno coscia (all’interno del triangolo beige della figura) si chiamano ADDUTTORI ed hanno il principale compito di spostare la coscia verso l’interno e di intraruotarla. I principali muscoli adduttori sono:
- Grande Adduttore
- Piccolo Adduttore
- Lungo Adduttore
- Breve Adduttore
- Pettineo
- Otturatore esterno
- Semitendinoso
- Semimembranoso
- Gracile
- Ileo psoas
- Grande gluteo (con i fasci inferiori)
Ognuno di questi muscoli ha una precisa funzione e modula l’adduzione della coscia a seconda dell’orientamento della stessa nello spazio.
Prima di farti vedere come allenare con profitto i muscoli adduttori occorre, fare una precisazione. Il motivo per cui le donne mi chiedono di tonificare l’interno coscia, spesso è il fastidio delle cosce che si toccano e la “pelle molle”. Bisogna chiarire che non necessariamente è colpa dei muscoli adduttori ipotonici ma, invece, di un rilassamento cutaneo e di un eccesso di grasso.
Tradotto significa che si possono avere anche gli adduttori di un gladiatore, ma se sono ricoperti da una coltre di grasso…., il risultato estetico non cambia affatto……
Chiarito questo, vediamo ora come tonificare l’interno coscia. Abitualmente vengono utilizzati esercizi cosiddetti d’isolamento monoarticolari, per andare a colpire selettivamente i muscoli adduttori. Di seguito ti propongo alcuni conosciutissimi esercizi.
Tutti gli esercizi ritratti nelle figure sono di facile esecuzione e non richiedono particolari doti coordinative.
Sono esercizi che utilizzo di rado in quando i muscoli adduttori fungono da “stabilizzatori” dell’anca durante i movimenti multiarticolari come per esempio, gli affondi e lo squat, quindi si tonificano anche senza allenarsi specificatamente.
Il lavoro analitico sugli adduttori serve quando si è in presenza di una marcata differenza di forza rispetto ai muscoli ABDUTTORI (portano all’esterno la coscia e la extraruotano), ma questo, per oggi, non ci interessa.
CONCLUSIONI
A meno che tu non voglia utilizzare il tuo interno coscia per spaccare le noci di cocco……
, io non dedicherei troppo tempo alla loro tonificazione in isolamento, in quanto lavorano già tanto come stabilizzatori negli esercizi multiarticolari. Nel caso in cui però volessi eseguirli ugualmente, ti consiglio di eseguire molte ripetizioni per serie (20/25 rip).Per oggi è tutto, se vuoi approfondire l’argomento, non esitare a lasciarmi un commento!!!
Ciao a presto e buon allenamento!!!!!