La parola che contraddistinguerà le prossime sfilate di AltaRoma sarà INNOVAZIONE. Sì, perché già dal cambiamento della location si può intuire come il rinnovato cda dell'organizzazione (nata, lo ricordiamo, come agenzia di moda nel 1998 e trasformatasi poi in uno dei maggiori enti di promozione della moda italiana a livello internazionale) punti - in maniera ora ancora più marcata - alla rivalutazione delle imprese artigiane e alla valorizzazione del lavoro giovanile e sartoriale.
Il nuovo quartier generale sarà presso l' Ex Dogana ferroviaria di San Lorenzo, in un rione giovane che rappresenta la movida romana per eccellenza. Se crisi dell'industria vuol dire postmoderno e deindustrializzazione, vuol dire anche riqualificazione urbana. È in questo contesto che vanno ad inserirsi le passerelle romane dal prossimo gennaio 2016, come risposta alla crisi che attraversa tutto il Paese.
Ancora non sono stati resi noti gli eventi in town, gli atelier partecipanti ed i fashion hub ma l'incipit della nuova edizione lascia pensare che si tratterà davvero di un'avvincente ripartenza.
L' Ex Dogana, censita ultimamente dal Ministero dei Beni Culturali nella Carta della Qualità, è - come dice il suo slogan - il miglior posto per perder tempo dal 1925, con una spettacolare vista su tutta la zona d'archeologia industriale dello Scalo San Lorenzo. Un quartiere che era soprattutto uno spazio lavorativo ma che oggi reimpiega tutti i suoi "luoghi" e "non-luoghi" in forme originali, adattandosi alla forma e alle funzioni della società attuale. E la moda, si sa, è lo specchio più bello e puro della società. Appuntamento ad AltaRoma AltaModa 2016!