Magazine Cultura
La sublimazione del pop nella psichedelia indie. Il panorama musicale di oggi ha la sua legge della giungla; si tendono a massimizzare gli sforzi per uscire fuori dalla massa confusa del mercato perdendo di vista quello che è l'obiettivo di partenza di un artista: il creare qualcosa di sconvolgente o più semplicemente "il creare" qualcosa. Che è ben diverso, invece, dal "confezionare". I riflettori di oggi, o almeno quelli dell'avanguardia e della sperimentazione, sono puntati su quell'oscuro e proibito labirinto denominato "indie". E fortuna vuole che, di tanto in tanto, alcune perle preziose fino ad allora protette dai gusci delle etichette minori o dall'etica del non pubblicizzarsi vengano pescate o ripescate mostrandosi in tutta la loro bellezza. Parliamo del duo "L'Altra" composto dal cantante e chitarrista Joseph Desler Costa e dalla tastierista, nonchè seconda voce, Lindsay Anderson. In attivo da circa una decade, questi due artisti sono stati in grado di regalare al loro pubblico, esiguo ma sicuramente fortunato, ben sette full lenght ed un EP. Mi è capitato per caso di imbattermi nel burrascoso vortice musicale della loro musica; trasudano emozioni, oltre ad una gran vena creativa. Un pop dolce e decadente quello di "Black Arrow" dove viene rievocato quel senso di pace interiore caratteristico di lavori come "Island" dei King Crimson o "Evening Star" del duo Fripp - Eno. "Morning disaster" sa di Pink Floyd e di "More" ma non si discosta troppo dalle atmosfere dei Massive Attack meno schizofrenici. "Lips move on top of quiet" tende la mano ai Sigur Ros di "( )" pur conquistandosi una propria identità nel crescendo successivo. "It follows me around" è un noise pop d'autore.
Non a caso ho proposto tanti e tali paragoni; il duo "L'Altra" è in grado di rendere sottoforma di musica tutte quelle sensazioni che solo interi concept album sono in grado di regalare. Non mancano di originalità, nonostante tutti i nomi di cui sopra.
Il progetto "L'Altra" mette in luce una voglia di creare che si discosta dal senso e magari anche dal gusto musicale comune; una scelta audace che in questi ultimi dieci anni ha permesso al duo di non essere schiacciato dalla macchina dello "showbiz" che spreme l'arte per ricavarne denaro e squallidi pop idol.
"L'Altra" sito web
"L'Altra" Myspace
R.
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