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L’altro acronimo sano di WMD

Creato il 13 aprile 2013 da Fisiciaroundtheworld

The International System of UnitsLa maggior parte di noi, in quanto persone relativamente sane di mente, vive le proprie esperienze senza soffermarsi tanto sui dettagli. Una sana ricetta per godersi la vita, lasciando che le nostre emozioni vengan su, e di lì anche la nostra creatività, che senno’ col cavolo che spunterebbe fuori. Se ascoltando un brano musicale dovessimo stare continuamente a pensare agli accordi ed al cambio di tonalità, be’… i concerti andrebbero deserti.

Così è anche quando siete al volante di un’auto. Guidate per portare il figliolo al campetto, e restate sospesi tra la chiacchierata con lui, la radio accesa ed un’occhiata al semaforo giallo. Ma dietro la vostra sana distrazione succedono uno quadrilione di cose nel vostro motore e dintorni, fatto di migliaia di pezzi diversi che pero’ interagiscono in modo armonioso, ammesso che abbiate fatto il tagliando. Probabilmente alcuni dei suoi ingranaggi son fatti in Italia, ma si combinano perfettamente con altri pezzi prodotti in Slovacchia, ed anche in Brasile. E tutto combacia, la macchina va, e vostro figlio arriva in tempo all’allenamento.

Infilate la scheda di memoria esterna, prodotta in Cina, nel vostro smartphone (anch’esso prodotto in Cina, probabilmente) e senza sorprendevi troppo che ci sia effettivamente entrata, richiudete tutto ancora in un guscio di silicone fatto…in Cina.  Non dovete chiedervelo tutti i giorni, ma una volta si: come è possibile che tutto funzioni così bene? Mi dispiace per i credenti, ma in questo caso i meriti sono della metrologia, la scienza della misura che ci assicura che possiamo vivere, senza star lì a dubitare, la vita che viviamo con tutti i benefici della tecnologia che fanno da canovaccio per i nostri giorni.

L’altro acronimo sano di WMD

La convenzione del Metro, firmata a Parigi nel 1875. Dal sito web del Bureau International des Poids et Mesures

Quello del metrologo è un mestiere poco noto, ma non facciamone una colpa a nessuno, perché è normale che sia così. Un mestiere silenzioso, da ‘mediano’, concorderebbe Liga. In Italia ce ne sono pochi. Ma visto che chi vi scrive è uno di quei 200 o poco più metrologi Italiani, permettetevi di annunciarvi che il prossimo 20 Maggio 2013 è la giornata mondiale della metrologia (World Metrology Day o WMD, che coincide -ma è meglio- con l’acronimo dei tempi di Bush, con cui egli designava le armi di distruzioni di massa in possesso di Saddam Hussein). Si festeggia, è il caso di dire, proprio il 20 Maggio perché in quel giorno del lontano 1875 fu firmata, a Parigi, la Convenzione del Metro che abbiamo sottoscritto anche noi Italiani affinché potessimo assumere un ruolo attivo negli scambi commerciali con gli altri paesi del mondo e contribuire allo sviluppo tecnologico che ne sarebbe derivato. Se ne fossimo stati fuori, oggi saremmo un paese assai meno sviluppato.

Dal manifesto dell’evento della giornata mondiale della metrologia del 2013:

Sarete sorpresi di quanto delle misure accurate siano importanti nella nostra vita quotidiana. Alle volte ne siamo consapevoli, ma per  lo più le misure formano una parte così integrale delle nostre vite che ci facciamo affidamento senza neppure accorgercene. Tuttavia, considerato il ruolo che le tecnologie moderne hanno nelle nostre vite, l’accuratezza e l’affidabilità di queste misure richiede miglioramenti continui.  Ma forse solo chi di noi è direttamente coinvolto nella misurazione è consapevole di quanto il nostro mondo altamente tecnologico necessiti del sistema internazionale delle unità che, a sua volta, assicura la nostra capacità di effettuare le misure di cui abbiamo bisogno.

Buon prossimo 20 Maggio a tutti, e continuate serenamente a controllare la temperatura dell’arrosto, la febbre di vostra figlia, la vostra pressione arteriosa, il colesterolo, il consumo in bolletta, i 400g di pasta di oggi a pranzo, e stupitevi, anche per una volta sola, all’ingresso in casa, quando la vostra chiave, e non quella di un altro, entrerà nella toppa della porta d’ingresso.



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