Il leader della Lega e probabile candidato Premier del centro-destra, Matteo Salvini, ospite a “Otto e mezzo” su La7, rigorosamente "sfelpato", espone con chiarezza, lucidità e determinazione il suo “progetto di vita” per gli italiani. Pochi punti, ma precisi.
SERVIZIO MILITARE OBBLIGATORIO: “Come Lega stiamo studiando la reintroduzione del servizio civile e probabilmente anche qualche mese di servizio militare farebbe bene a qualcuno, per insegnare un pò di rispetto e di senso civico". SICUREZZA: "Certo la sicurezza è una priorità, ma la Lega non si occupa solo di sicurezza, ma anche di abolire la legge Fornero, gli studi di settore, e avere gli asili nido gratis come in Francia. Io propongo un progetto di vita agli italiani". QUESTIONE ISIS: “L'Isis è come il nazismo e va trattata come il nazismo. Sta crescendo. Occupa metà della Siria e si sta prendendo metà della Libia”. OBAMA e PUTIN: "Obama il peggior presidente degli Usa negli ultimi anni, non ha meritato Nobel per la Pace. Putin ci mette la faccia e attacca Isis, cosa che dovremmo fare noi. Non sogno Putin di notte, ma è coerente con i suoi principi. Putin a differenza di Obama, di Renzi e di 3/4 dei leader europei, è un leader con le idee molto chiare. Le sanzioni alla Russia ci costano oltre 4 miliardi, sono demenziali. Che cosa aspettiamo a toglierle?". GUERRA DELL’ITALIA ALL’ISIS: "Io prima di essere attaccato attaccherei. Abbiamo già cinquemila militari italiani impegnati in missioni, che rischiano la vita. Chiedo solo, politicamente, da segretario della Lega nord, da cittadino italiano e da genitore, prima di avere il pericolo sul mio pianerottolo, di attaccare. E non è più una questione che riguarda solo il nord del Paese, come ai tempi di Bossi, ma in questo momento drammatico il problema è nazionale, da Bolzano a Palermo. E noi lo vinciamo soltanto da nord a sud". Ma Salvini sarebbe davvero disposto ad andare a combattere in prima persona contro l’Isis: “Se ci fosse bisogno, per garantire la sicurezza dei miei figli, farei qualsiasi cosa. Però non penso che andremmo molto lontano contando su Salvini. Dovrei fare un po' di palestra...". ASSAD SI, ASSAD NO: Sulla controversa figura del leader siriano Assad, Salvini si è detto d'accordo con chi ritiene che dovrebbe andarsene. "La Siria ha bisogno di uomini nuovi e di nuova tranquillità", ha affermato, osservando che pur con i limiti nel campo dei diritti umani del suo governo "la tolleranza e la convivenza tra religioni era garantita". TURCHIA: “E’ una potenza nemica. Compra il petrolio dell'Isis. Purtroppo sta nella Nato ma non è un mio alleato. La Turchia ha ricevuto 9 miliardi di euro dall'Ue per fare concorrenza sleale alle nostre imprese. E l'Europa invece di sanzionare la Russia dovrebbe sanzionare la Turchia e l'Arabia Saudita. E’ folle destinare altri miliardi alla Turchia". IMMIGRAZIONE: "L'immigrazione fuori controllo come quella che Renzi e Alfano offrono a gli italiani, è un problema. La maggioranza assoluta di chi fa domanda di qualsiasi protezione giuridica viene respinto. Lo dicono i dati del Viminale", prosegue Salvini che poi accusa gli europarlamentari Pd e M5S: a Strasburgo "hanno votato un emendamento che chiede reinserimento sociale dei foreign fighter, una follia!".
RENZI-SALVINI: All'obiezione che la sua opposizione è proprio quella che farebbe comodo al premier “senza voto”, Salvini risponde secco: "Non vivo in base a quello che pensa Renzi, non me ne può fregar di meno... Io son convinto che gli italiani ci premieranno"...ne siamo certi, anche perchè a Destra, dopo Renzi, non c'è nessuno!