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L'Amanita#32 - Il ladro di libri incompiuti, Prima Parte

Creato il 13 maggio 2014 da Loredana Gasparri
L'Amanita#32 - Il ladro di libri incompiuti, Prima ParteIl ladro di libri incompiuti Matthew Pearl
L'Amanita#32 - Il ladro di libri incompiuti, Prima ParteTurner aveva sentito il collo che s’irrigidiva e le vene che si gonfiavano all’udire quel nome particolare: Dickens. Come se quella parola gli fosse marcita nelle viscere e ora gli strisciasse su per la gola.Non si preoccupi, egregio funzionario della polizia a cavallo del Bengala: ha tutta la mia comprensione, ho la stessa reazione a quel nome. Anche se il suo problema è il figlio di Dickens, non scrittore, ma suo superiore nella polizia bengalese. La mia storia travagliata con Dickens risale al millennio scorso, quando attorno ai sette-otto anni trovai “Il Circolo Pickwick" in “Piccole donne”. Se lo leggevano loro… Sbagliato! Bocciai Pickwick, Oliver Twist e quasi svenni di fronte alla piccola Dorritt. Ecchecavolo, avevo già pagato la mia curiosità con Eugenia Grandet e La cugina Bette del Balzac… meglio tornare ai pirati di Salgari. O dilettarmi con Kipling. Comunque ritrovai Dickens al liceo. Odiai <<colui che abusò del genere letterario novel>>, così lo ribattezzammo io e Loredana. Anni dopo e parecchi tentativi di leggere qualcosa di suo, mi ritrovo a sputare la stessa sentenza: secondo me Dickens è parecchio sopravvalutato.Però… ammettiamolo, il titolo italiano è appetitoso. Certo, gli rispondi: bravo scemo, già che ci sei, ruba un libro concluso e magari autoconclusivo, pensa che sfiga beccare la parte centrale di una saga! Quando ho aperto e sbirciato l’originale “The last Dickens” ho sbottato: sicuri che sia davvero l’ultimo? Prolissico (no, non è un errore, consideratelo un neologismo) com’era…Ma è un tascabile, “morbido”, super scontato. Va be’, può essere un modo per accostarmi al tizio senza turbare stomaco e borsellino. La storia comincia un giorno di giugno 1870. Abbiamo due “scenari”. Il Bengala, dove Turner è un agente di polizia alla prese con ladri d’oppio. L’India è una colonia britannica e l’oppio è monopolio di stato. Turner ed un suo collega inseguono un ladro e lo prendono. Contemporaneamente, al porto di Boston, l’editore Osgood aspetta con trepidazione la nuova puntata dell’ultimo romanzo di Dickens.
Come? Tutto qua? Certo che no! Ma parliamo di uno che scrisse a puntate, ergo:
To be continued…

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