L’ambiente ideale per imparare: valutare il coinvolgimento

Da Jessi

E’ possibile misurare l’attenzione e la concetrazione dei bambini, per sapere se sono abbastanza coinvolti in un compito da benificiarne, cioè tra trarne il massimo beneficio in termini di apprendimento e crescita?

Per misurare il grado di coinvolgimento di adulti e bambini in un compito, si può usare una semplicissima scala di osservazione chiamata LIS (Leuven Involvement Scale). Usare questa scala richiede un atto di empatia, è necessario che chi osserva entri in un rapporto di sintonia profonda con chi è osservato, ne capisca il grado di coinvolgemento interiore e non solo il grado di attività che si vede dall’esterno. La scala prevede cinque livelli di coinvolgimento, dal minore al maggiore:

1. Nessun coinvolgimento, nessuna azione se non gesti meccanici e stereotipati.
2. Si osservano gesti e azioni, ma con interruzioni continue.
3. Si sta facendo qualcosa, in effetti, ad esmepio leggere una storia o fare un disegno, ma non c’è interesse, motivazione e piacere: l’azione è compiuta seguendo una routine, in modo meccanico.
4. Si osserva un’intensa attività mentale: senza dubbio, c’è coinvolgimento e partecipazione verso il compito da svolgere.
5. Il coinvolgimento è totale: si notano concentrazione e impegno. Ogni interruzione dall’esterno viene vissuta con frustrazione e disappunto.

Durante un’attività piuttosto complessa, il grado di coinvolgimento degli alunni può variare, in relazione alle caratteristiche individuali di ognuno e in relazione a cambiamenti nel contesto, incluse le azioni che il coordinatore del gruppo può mettere in pratica per riattivare il grado di coinvolgimento (a breve ne riparleremo). La scala LIS è stata testata in UK con l’aiuto di 5.000 adulti e oltre 50.000 bambini e bambine di età prescolare che hanno partecipato all’esperimento.

Per ognuno dei punti della scala, mi viene in mente un compito in classe di greco o latino, a cui gli alunni reagivano in modi completamente diversi anche in relazione alla percezione delle proprie capacità di riuscire nella prova. Come vi sembrano i vostri bambini o alunni durante le attività di gioco? Ci sono compiti che li coinvolgono di più? In quali attività pensate di essere più abili a coinvolgerli e quali invece li attraggono di più senza che sia necessario il vostro intervento?

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