Questo ci insegna Mario Calabresi, senza farci la paternale, senza pestare più di tanto sui tasti dei buoni sentimenti, senza giocare al pastore di anime, ma semplicemente facendo il suo mestiere, e facendolo bene, il mestiere di giornalista.
Ma prima di tutto La fortuna non esiste è un reportage nell'America di oggi, l'America della depressione economica dopo la sbornia finanziaria, del disastro che ha cancellato intere città e annientato le sicurezze di milioni di famiglie.
Ma anche nell'America di Obama, della speranza malgrado tutto, della scommessa sul futuro.
Storie di disastri, storie di gente che rialza la testa.
Un libro che fa bene, perchè non è solo un'iniezione di facile ottimismo. Un libro per tempi difficili perchè questi tempi non li nasconde, ma anzi, li mette spietatamente a nudo.