Di lei ho già parlato QUI, molte di voi già la conoscevano, molte l’hanno conosciuta ed altre ancora la conosceranno. Ha un nome, una vita, due principi, un re, un blog, un negozio on-line, un account fb (che c’ho messo un po’ a capire fosse il suo J),una vena creativa iper sviluppata e, da qualche giorno, per me ha anche un numero di telefono ed una voce.
Una voce allegra e solare, che ispira primavera e giornate passate all’ombra dei tigli ,di quelle che ti scaldano l’anima e il cuore e vorresti non finissero mai. Una voce che profuma di borotalco, fresco e pulito, di creme solari al cocco che ti spalmi generosamente sotto l’ombrellone in riva al mare e che sanno d’estate e di allegria. Una voce che sa di fragole e ciliegie ma calda e rassicurante come il pane appena sfornato. Una voce che ricorda la tua compagna di banco delle elementari, quella che il tempo ti ha fatto perdere di vista ma che non hai mai dimenticato e di cui chiedi sempre notizie in giro. Una voce piena di cose belle.
Undici di mattina. Mentre il telefono squillava, il mio cuore batteva un po’ più forte e le guance dipinte di un colore più acceso emanavano un tepore quasi febbrile. Ero emozionata ed, a ogni squillo, forse anche più impacciata. Uno, due, tre, suoni … nessuna risposta. Guardo l’orologio e vista l’ora mi dico che di sicuro è impegnata, con due bimbi piccoli, per di più in clima vacanziero, la mattina di sicuro non è un bel momento per fare quattro chiacchiere. Comunque è certo: mi richiamerà non appena vedrà Piky sul display.
Ora di pranzo. L'sms dice così:"Scusa se non ho risposto ma ... ti chiamo subito dopo pranzo". Subito dopo pranzo.
Il display del telefono si illumina da lontano, un paio d'attimi e inizia a squillare, mi avvicino e lo guardo ma so già che è lei. C'è scritto Fairy ed emozionata, come a un primo appuntamento rispondo.
"Ciaoooo" ... "Ciaoooo" … e poi da lì solo parole. Non so né quante, né per quanto tempo, di sicuro il suo credito telefonico ne è uscito malconcio (e di questo non le ancora chiesto scusa!!!!!!!), e credo che non esista argomento di cui non abbiamo parlato, sfiorando addirittura il concetto che il mondo a volte è proprio piccolo. Un fiume di parole che ha straripato. Due vecchie amiche che non si vedono da tempo ma che hanno una vita intera da raccontarsi. E' stato così semplice e così naturale conoscersi e parlarsi da non aver nemmeno preso in considerazione, il non essersi mai viste. Chissà Fairy magari dietro Mamma Piky si nasconde una sorta di Nikita perugina?! ;-)))) Magari dietro le tue creazioni di feltro, si nascondo armi nucleari e di distruzione di massa?! ;-))) ...boh.... sta di fatto che una voce è una voce, ha un suono, una tonalità e delle vibrazioni che difficilmente mentono al cuore, e di sicuro è un passo in più verso un qualcosa che dice si chiami AMICIZIA. La nostra è nata “strana”, per delle vie un po’ nuove, del tutto digitali, era evanescente come le bollicine dell’acqua minerale, poi ha preso forma, ha disegnato i contorni ed ora sta colorando l’immagine, è passata attraverso una strada non battuta ma ora percorre la via della certezza e di certo qui non potrà perdersi. Ogni giorno un passo in più, ogni giorno un semino, una conferma, fino di sicuro ad un nostro abbraccio reale. L’amicizia ha le sue strade che la voce di certo conosce. P.S. Da quel Venerdì complice la tecnologia e il santo WhatsApp, spesso, all'ora di cena, mi arrivano foto come queste