L'amore ai tempi della moto, parte seconda

Seconda parte del post "l'amore ai tempi della moto", ovvero come scoprire se la vostra zavorrina vi ama sul serio ed ama come voi la moto.
Prima di proseguire una premessa, di quelle che vorrei fossero inutili perché tutti sapete che su questo blog siamo seri solo se parliamo di cibo e sicurezza, per il resto scherziamo. Però, dato che non è detto che tutti siamo simpatici uguali: noi si  scherza, se ci trovate sessisti e maleducati significa che non state capendo che scherziamo.
Detto questo, procediamo.
Abbiamo già parlato di come capire il livello di amore in base alla moto su cui è disposta a salire la nostra dolce metà, oggi vediamo come può influire come si presenta all'appuntamento sulle due ruote.
I "casi" potrebbero essere infiniti, banalizziamo e accorpiamo.
Allora, vi ama alla follia se si veste come voi. Se vuole la giacca, i pantaloni ed il casco uguali ai vostri. Tenete presente che sta delegando la scelta dei propri abiti, se la cosa non vi pare abbastanza ripetiamo assieme per chiarire: una fanciulla sta lasciando al proprio compagno la possibilità di scegliere come vestirsi e di vestirsi come lui. Riuscite ad immaginare un gesto d'amore più forte? Io no. Se poi c'è l'aggravante di farle indossare vestiti i cui colori hanno lo stesso gusto estetico delle divise dei fantini del palio di Siena, allora parliamo di Amore, quello con la famosa A maiuscola. Lei si fida di voi, lascia fare a voi. Casi clinici sono quelle talmente innamorate di accettare di vestirsi con divise col marchio della moto, BMW, Ducati, KTM o altro. Loro vi stanno giurando amore incondizionato non convertibile.
Attenzione alla variante HD. Se accetta di vestirsi con short in jeans, gilet in pelle e perizomi marcati e riportanti frasi tipo "here comes trouble" non è detto che vi ami. O almeno non è detto ami solo voi. Fate attenzione. Dopo il primo raduno dovrebbe esservi tutto più chiaro.
Nella categoria "vi amano ma insomma" ci stanno quelle che scelgono in maniera indipendente il loro abbigliamento rivendicando la loro autonomia. Attenzione, non è per forza un segnale di poco amore verso di voi, spesso è solo una rivendicazione di legittima indipendenza. Però occhio ai dettagli. Magari dopo anni ancora fa casino e chiama la vostra moto dicendo "usciamo con la sua moto, una di quelle stese" e magari guidate una Bonneville. Però di abbinamenti ci capiscono. Se avete una endurona e lei si prende una giacca in pelle scura, se avete una moto retrò e lei si prende un completo da turismo estremo 4 stagioni che copre da meno 15 a più 50, se avete un Goldwing e lei sceglie un completo replica TonyCairoli, ecco, forse qualche domanda me la farei. Anche perché ribadisco il concetto: magari con le moto fa ancora confusione ma gli abbinamenti non sono mai un problema. Non cadete nell'errore di pensare che lei si sia sbagliata, lei ha scelto. Sono segnali, cercate di coglierli.
Alla base di questa classifica c'è la zavorrina che non vi ama. La riconoscete. Si presenta ancora con il casco aperto che regalarono al fratello quando comprò il Ciao nel 1994. Indossa una giacca in simil pelle di H&M che non le è mai piaciuta ma che è perfetta per venire in moto, nonostante le vostre filippiche sulla sicurezza. Filippiche cui risponde facendovi notare l'inserto in pelle riportata sui gomiti. Ma la cosa che trae in errore è la sua gioia. Voi pensate sia per il giro in moto in realtà deriva dal fatto che indossa un paio di jeans che non mette dai tempi del liceo ed essere riuscita a chiuderli la rende felice. La moto e sopratutto voi non c'entrate nulla. Loro stanno già convertendo ogni km percorso con voi in Euro che spenderà al Mugello....a Barberino del Mugello.
Quindi cari amici biker noi vi abbiamo messo in guardia. L'universo femminile è molto più complesso di una centralina giapponese o di un sistema di sospensioni attive. Abbiamo provato a darvi qualche strumento per stare in occhio. Buona strada.