Magazine Cinema
Premetto di non aver letto il romanzo di Gillian Flynn, la quale ha curato anche la sceneggiatura del film, ma devo dire che nel complesso è perfettamente in linea con la visione del regista a proposito dell'uomo moderno e dei rapporti anestetizzati e malati di cui siamo ormai portatori sani e assuefatti. Amy e Nick Dunne, una volta coppia felice e perfetta, sono caduti nel baratro della crisi matrimoniale, finchè il giorno del loro quinto anniversario Amy scompare.Ma l’amore, si sa, è bugiardo e la verità non è quella che sembra superficialmente. In tutto questo un ruolo centrale è giocato dai media, dall’immagine pubblica che il marito in cerca di moglie dà di sè spontaneamente e che poi cerca di controllare sempre di più per evitare che gli si ritorca eccessivamente contro. Pike è superlativa, bellissima ed eroticissima: ogni smorfia del suo viso resta impressa e ripaga l’impassibilità del suo partner sullo schermo.