Magazine
L’Anello dei ghiacci di Michael Ridpath Garzanti Libri, Milano, 1° ed. 2011, pp. 354 Rilegato con sovraccoperta
Note di copertina Provengo dal freddo e dal fuoco. Ora un'antica ombra minaccia la mia terra. E io sono tornato.
Islanda. Dintorni di Reykjavík. Il cielo non è mai stato così scuro e minaccioso. Le nuvole basse quasi toccano le nere acque del lago. Il detective Magnus Jonson vede a malapena il corpo, immerso nella foschia. È il cadavere di Agnar Haraldsson, uno dei più importanti studiosi dell'opera di Tolkien. La sua è una morte apparentemente assurda. Ma forse una spiegazione c'è, o quantomeno un indizio. Perché il professore, poco prima di morire, era entrato in possesso di un'antica saga nordica. Un prezioso manoscritto vecchio di ottocento anni, forse la saga da cui Tolkien ha preso ispirazione per scrivere Il Signore degli Anelli. Ma del manoscritto e dei due uomini misteriosi che stavano trattando con lo studioso per impadronirsene si sono perse le tracce. Magnus non ha dubbi: deve ritrovarli e capire cosa faccia parte del mito e cosa della realtà. C'è una sola strada, scavare nel passato del professore. Un passato pieno di attività poco pulite e di personaggi inquietanti. Come l'enigmatica Ingileif. Dura e ribelle, ha vissuto un'infanzia segnata dalla tragedia e dalla menzogna. E non si fida di nessuno. Come Magnus, del resto. Anche lui è cresciuto in mezzo alla morte. E forse è l'unico in grado di conquistare la sua fiducia della ragazza. Perché è di lei che ha bisogno. È nei misteri della sua famiglia che si annida la verità. Una verità spaventosa. Un thriller mozzafiato. Balzato in testa alle classifiche inglesi a pochi giorni dall'uscita, ha consacrato Michael Ridpath nell'olimpo dei grandi autori del thriller.
Un autore che ha conquistato un milione di lettori solo in Inghilterra, ora in via di pubblicazione in tutto il mondo. Sullo sfondo di una terra di grande fascino, dominata dal freddo e dal buio, L'anello dei ghiacci ci fa penetrare nei meandri più sconosciuti e pericolosi dell'animo umano. Dove a regnare è solo l'oscurità.
«La trama è talmente piena di suspense e di colpi di scena che è garantito: girerete le pagine alla velocità della luce.» «The Independent»
«Un thriller a rotta di collo in un'Islanda sconosciuta e incredibilmente scenografica.» «Literary Review»
«Un intrigo sapientemente architettato e una narrazione perfetta. Non rimarrete delusi.» «The Times»