Quattro storie per grandi e piccini che conducono in un mondo dove tutto è possibile. Messaggi di speranza che si annidano tra i vicoli di vecchi borghi a ricordare che niente è irrealizzabile e che, ad ogni angolo di strada, puoi trovare il tuo angelo custode.
Quattro storie surreali, scritte a quattro mani, per parlarci degli angeli, quelle presenze impalpabili che guidano, per chi ci crede, le esistenze di ognuno di noi. Angeli come guide, dunque, che dall’altro della loro posizione ultraterrena indicano, nei modi più disparati e impensabili, la giusta via da percorrere.
Quattro storie che rispondo al bisogno, più o meno espresso dell’uomo, di credere in qualcosa di altro, di superiore, di imperscrutabile.
E i protagonisti, nel loro incedere, ci suggeriscono che questo “altro”, questo “superiore” si palesa nella quotidianità, mai per caso, però.
Sono storie di bambini speciali, storie di uomini alla deriva, storie magiche, dai contorni fiabeschi, in cui tutto ha un senso, una logica e da cui scaturiscono sentimenti positivi e di speranza.
Lungo i racconti il pathos cresce, con delicatezza, quasi con timore, consentendo al lettore di abbandonarsi all’immaginazione con i propri tempi, senza perdere mai di vista la realtà.