di Rina Brundu. D’accordo con questo ritmo “vivacemente digitale” da impellente momento-fatidico che quasi mai diventa tale, preferito da Gianluigi Nuzzi, il rampante conduttore del programma dedicato ai casi di cronaca QUARTO GRADO (Venerdì sera su Rete4); d’accordo (si fa per dire) con le “drammatizzazioni” stile Quaderni dal carcere bossettiani; d’accordo con le illazioni, le controillazioni, le boiate sparate spesso e volentieri dai commentatori in studio, il ripetita-iuvant, il lavoro sul campo, lo stile who-done-it dell’epoca d’oro seppur privato di quella genialità di fondo… ma la reporter-CULT-in-diretta-da-Pordenone con la crostata al cioccolato appena sfornata in mano, ce la potevano davvero risparmiare! Ci sono altri modi per raccontare i “dealings” quotidiani delle vittime di crimini così spaventosi…
Serie Sarò Bre…
Come non bastasse sarebbe opportuno che questi “inviati speciali” avessero una qualche padronanza di linguaggio se proprio vogliono parlare “sul fronte delle indagini”. Ne deriva che la frase “al settaggio i social network”… non andrebbe pronunciata “al settaggio i /settal netuark/”…. possibilmente, MAI!
Then again, mi rendo conto che dentro le dinamiche del sensazionalismo mediatico digitale “tutto fa brodo”, quindi aggiungo il dettaglio fonetico qua sotto… magari aiuterà la prossima volta, sempre che anziché frequentare le pasticcerie si facessero i compiti a casa!
/ˈsəʊʃ(ə)l/ /ˈnɛtwəːk/
Featured images, l’inviata di Quarto Grado, crostata alla mano….