La gabbia d’oro…
Un uccellino trovato ferito durante una passeggiata inun bosco, trovò dimora in una gabbietta nella stanza di una bambina.Ogni giorno la bambina con l’aiuto della mamma, curavale ferite del passerotto, e poi lo rimetteva nella gabbietta, tutta ripulita,con acqua fresca e mangime.I giorni passavano, e la bambine era felice di vedereche il passerotto si stava riprendendo, ma il passerotto pensava, al tempostesso, quando volava felice per i boschi, a guardare le nuvole e correre alriparo quando iniziava la pioggia, il tramonto del sole appoggiato su di unramo o il sorgere, appoggiato su di un davanzale pieno di bricioline!Passarono mesi, e la bambina continuava a vedere miglioramenti,ed ogni giorno lo curava, puliva la gabbietta, acqua fresca e cibo semprepronto, e poi metteva la gabbietta sul davanzale con la finestra aperta perfarlo sentire nel suo ambiente, per quanto le era possibile.Erano ormai passati vari mesi, e il passerotto eraguarito, ma la bambina si era affezionata, invece il passerotto da parte suanon vedeva l’ora di tornare in libertà.Ogni giorno la mamma diceva alla bambina che era ora dirimettere l’uccellino in libertà, ed ogni giorno la bambina, rispondeva;domani!!!Una bella mattina di sole, la mamma chiamò la bambina,le fece un discorsetto, le disse che i passerotti sono animali del cielo, sonoanimali liberi, e che tenerli nella gabbietta, rischiava di trovarlo morto, labambina con le lacrime agli occhi, prese la gabbietta la mise sul davanzale,aprì la porticina della gabbietta e…Il passerotto guardava quei lacrimoni scendere dal visodella bambina, e così si accorse che quella bambina era stata una “mamma” perlui, lo aveva accudito, curato, dato da mangiare, ed ora che poteva essere dinuovo libero, non sapeva cosa fare…Certo erano stati mesi difficili, ma era stato moltobene, non si doveva preoccupare né di cibo, nè di acqua, di dove trovare unriparo dalla pioggia e dai rapaci che piombavano frequentemente su di lui, equante volte era riuscito a scappare, ma quella era la sua natura!La bimba lo guardò e a malin cuore, capì!! Lo presonelle sua mani, gli diede un grosso bacio sulla testolina e con le mani giuntema aperte gli fece capire che poteva andare, e che lei sarebbe stata felice.Così il passerotto fece, spiccò il volo, girandosi unavolta sola guardando la sua gabbietta d’oro, e volando verso il sole chetramontava cinguettò per ringraziare la bambina, e piano piano il passerottonon si vide più, era tornato a vivere!!
Voglio proporvi "L'ANGOLO della SCRITTURA" dopo aver letto il mio piccolo racconto vi chiedo: COS'É LA VITA PER TE?
- Cominciamo oggi 06/04 e finiamo il 06/05
- il racconto per me più bello riceverà un regalo, che manterrò segreto fino a pochi giorni dal termine.
- lasciate la vostra mail se non avete il blog
- potete parteciapre anche voi senza un blog
- prelevate la prima immagine
- linkate il mio blog
Domenica 08 aprile è la Santa Pasqua, il giorno più importante per il Cristiano non come si può pensare possa essere il Natale, sapete perchè?Perchè il venerdì Santo Gesù muore e morendo porta con sè tutti i nostri peccati, tutto il male, e Lui muore per salvarci dal peccato ma il giorno di Pasqua Gesù Risorge a nuova vita, perchè ha sconfitto il MALE!!! Gesù è l'amore, è la luce e le donne andate al sepolcro sono state le prime a vedere la sua tomba vuota, le donne per Gesù sono molto importanti.La colomba è il simbolo della pace, quella colomba che Noè fece varie volte volare alla ricerca della terra, e un bel giorno tornò proprio con un ramoscello di Ulivo, allora capì che le acque si stavano ritirando...
VI AUGURO UNA SANTA PASQUA RIGENERANTE NELLO SPIRITO E NEL CORPO... non mangiate troppo...