L’Ansa e il “piano occulto” di Erdoğan

(ma ancora con questa idizia del “piano occulto di islamizzazione”? ma cosa può avere di occulto un’azione di governo che prosegue da DIECI ANNI? e poi, nei fatti, in cosa dovrebbe consistere la re-islamizzazione di cui l’Ansa parla quasi quotidianamente? niente, io rinuncio a commentare: quello che ho da dire l’ho già detto più volte…)

Dispaccio Ansa del 23 ottobre 2012:

Sotto il governo del premier islamico Recep Tayyip Erdogan il bilancio della Diyanet, la Direzione Affari Religiosi, e’ cresciuto significativamente in Turchia, diventando piu’ importante di quelli di molti ministeri, scrive oggi Hurriyet. La dotazione finanziaria del Diyanet – diretto dal Gran Mufti Mehmet Gormez – nel 2012 e’ stata di 3,9 miliardi di lire turche, circa 1,7 miliardi di euro. Nel 2013 otterra’ dallo stato turco 4,6 miliardi di lire, scrive Hurriyet, piu’ del bilancio di altri 11 ministeri, fra i quali alcuni dei piu’ importanti, come gli Interni, gli Esteri o la Sanita’. Il premier Erdogan – che l’opposizione ‘kemalista’ (ispirata al fondatore della Turchia moderna, e laica, Mustafa Kemal Ataturk) denuncia di avere un ‘piano occulto’ di re-islamizzazione del paese – ha fra l’altro annunciato di recente la costruzione di una nuova ”enorme moschea” a Istanbul che ”potra’ essere vista da ogni angolo” della megalopoli del Bosforo.

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