L’App Store è stato lanciato nel luglio del 2008, assieme all’iPhone 3G, non solo ha dato la possibilità di sviluppare le applicazione per i sistemi iOS, ma anche l’opportunità di condividerli all interno del proprio store, a pagamento e non, creando così un guadagno per i venditori, ma anche un piccolo guadagno per Apple.
Questo sistema viene chiamato “AppEconomy”, termine definito da Business Week nel novembre del 2009, ovvero un economia che ha dato la possibilità a miliaia di persone, di “lavorare” e di conseguenza guadagnare con le vendite.
In una ricerca condotta da TechNet (file PDF) emergono molti dati interessanti, come grazie a questo sistema, siano stati creati 466.000 nuovi posti di lavoro solo sul suolo americano!
La “AppEconomy”, insieme al vasto settore delle comunicazioni è stata negli ultimi anni una delle principali fonti di assunzione. Al primo posto tra gli stati Americani con il maggior numero di posti lavoro c’è la California seguita dallo stato di New York e Washington.
Nel giro di 4 anni, questo business, ha fruttato agli sviluppatori oltre 4 miliardi di dollari dal lancio dell’AppStore, come rivela la Apple stessa.
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