“Nulla è più profondo di ciò che appare in superficie”?
G.W.F. Hegel
Nel mio lavoro, nel mio nuovo lavoro, tutto si basa sull’apparenza, sui modi di fare, di parlare, ecc…
Spesso confermo un contratto se le persone mi sono sembrate garbate, al contrario, alzo il prezzo quando non mi “piacciono”.
Mio marito dice che sbaglio, che non posso giudicare dall’apparenza.
Ok, sarà anche vero, ma allora come e con cosa giudicare?
Il primo approccio è fondamentale e quando vedo che le persone sono sbrigative, superficiali, allora perché non giudicare?
Non giudico il modo di vestire, il trucco o la borsa, giudico un modo di fare, che spesso anticipa il carattere di un “cliente”.
Anche con le mail faccio la stessa cosa: rispondo a quelle molto garbate, mai a quelle che chiedono solo “quanto costa una settimana di agosto?”
Faccio male? Forse, perché non è corretto giudicare dall’apparenza, ma allora da cosa?