Nella trasmissione di venerdì Marina Villa ha seguito un vero e proprio copione: "Hanno riaperto tutti l'attività. I giovani stanno tornando". Durante il terremoto "sembrava la fine del mondo, non riuscivo a capire se era la guerra, la casa girava. Si sono staccati i termosifoni dal muro". Ora invece è tutto a posto: "Vorrei ringraziare il presidente e il governo perché non ci hanno fatto mancare niente... Tutti hanno le case con i giardini e con i garage, tutti lavorano, le attività stanno riaprendo". Le fa eco la Dalla Chiesa: "Dovete ringraziare anche Bertolaso che ha fatto un grandissimo lavoro". E giù applausi. Mentre Marina aggiunge: "Quello volevo pure dire". "Inizialmente - continua il copione - hanno messo le tendopoli ma subito dopo hanno riconsegnato le case con giardino e garage. Sono rimasti 300-400 che sono ancora negli hotel e gli fa comodo". "Stanno lì a spese dello Stato: mangiano, bevono e non pagano, pure io ci vorrei andare".
Ecco qual'è stato il messaggio televisivo che è passato: "Gli aquilani sono un popolo un po' vittimistico, tanta gente sta approfittando della tragedia". Il problema è che quel milione e mezzo di pensionati che guarda questa trasmissione e che per lo più non hanno accesso ad internet hanno preso per buona questa mistificazione (la puntata, andata in onda su Canale5 dalle ore 11,00 alle 13,00, ha totalizzato uno share del 20,05% per 1.642.000 spettatori).
Nella puntata di oggi di Forum Rita Dalla Chiesa si difende (dopo le polemiche, le critiche e gli insulti dei giorni scorsi). Niente scuse ma un monologo.
Mentre Marina Villa, la finta aquilana (che in realtà è di Popoli, un comune in provincia di Pescara, a 50 km dall’Aquila) ha dichiarato in un'intervista a La Repubblica:
"Ma che vogliono questi aquilani? Ma lo sanno tutti che è una trasmissione finta" , "Ma che pretendono. Io non c'entro nulla. Ho chiesto di partecipare alla trasmissione e quando gli autori hanno saputo che ero abruzzese, mi hanno chiesto di interpretare quel ruolo. Mi hanno spiegato loro quello che avrei dovuto dire" , "Mi hanno dato 300 euro. Come agli altri attori. Anche Gualtiero, che nella puntata interpretava mio marito, recitava. Lui è un infermiere di Ortona. Hanno scelto un altro abruzzese per via del dialetto".