Prima di Mongiardino, le case sono state costruite in un particolare stile storico. Mongiardino ha rivoluzionato questa metodologia. Egli scrive: "Le case sono arredate, sono create considerando la struttura, lo scheletro, la bellezza intrinseca, quando c'è, credo di poter inventare una nuova casa, un modello universale che potrebbe essere replicato identicamente a Napoli come a Stoccolma, ma... la casa non è un'invenzione, è sempre lo stesso rifugio che l'uomo ha bisogno perché è stanco, perché ha fame, perché deve dormire." Creatore specializzato in spazi spettacolari, è stato capace di giustapporre oggetti ordinari e di antiquariato, in un gioco sapiente di tessuti e di trompe l'oeil, per cui ottenne capolavori riconosciuti in tutto il mondo.
Scenografo di numerosi film e opere liriche, non riusci' a portare a termine l'ultima sua grande committenza per il restauro , dopo l'incendio doloso, del teatro della Fenice di Venezia, mori' infatti nel 1998 a Milano.