L’Ares Menfi brinda al nuovo anno con una vittoria sulla Nuova Sancis.
Tabellino e Cronaca della gara.
ARES MENFI – NUOVA SANCIS 2-1
Marcatori: 32’ Martorana (NS), 36’ Giacalone (AM), 77’ Carovana (AM).
Ares Menfi: Avona, Abruzzo, Licata, Montalbano, Calandrino, Giacalone, Dimino (dal 64’ Sparacia), Siragusa, Carovana, Campisi, Vitale (dal 78’ Altamura).
A disposizione: Tamburello, Messina, Li Petri, Di Gregorio, Pantano.
Allenatore: Gianfranco Altamura.
Nuova Sancis: Scaglione, Bonfardeci (dal 61’ Bono), D’Aleo, Alfano, Costanza, Amiri, Intravaia, Scrozzo, Martorana, Butera (dal 88’ Vicari), Ikka.
A disposizione: La Gattuta, Russo, Capitelli.
Allenatore: Davide Rubino.
Arbitro: Cristoforo Cristian De Caro di Agrigento.
Assistenti: Antonio Barone e Nicola Parrinello di Marsala.
Note: Ammoniti Abruzzo, Giacalone e Campisi per l’Ares Menfi, Bonfardeci, D’Aleo, Amiri e Ikka per la Nuova Sancis. Recupero: 3’ – 4’.
L’Ares Menfi brinda al nuovo anno con una convincente quanto meritata affermazione per 2-1 ai danni della Nuova Sancis, formazione con velleità di alta classifica.
Gli uomini del tecnico Altamura, alla ripresa del campionato dopo un mese di sosta, hanno sfoderato una buona prestazione, ed il risultato alla fine sarebbe potuto essere più rotondo se Giacalone e compagni fossero stati più precisi sotto porta.
L’Ares Menfi è scesa in campo priva di Russo (influenzato) e Li Bassi (squalificato), che sono stati degnamente sostituiti dal giovane Dimino (convincente la sua prestazione sulla fascia destra) e dal veterano Siragusa (autoritaria la sua prova in mezzo al campo).
La formazione del presidente Viviani è partita subito forte, e sin dai primi minuti di gioco si è affacciata con insistenza nella metà campo avversaria con il tandem d’attacco composto da Carovana e Vitale, la cui intesa appare più che collaudata nonostante giochino insieme da sole due partite.
Nel momento migliore dell’Ares Menfi, però, è arrivata la doccia fredda con la rete del vantaggio degli ospiti grazie all’attaccante Martorana che, approfittando di una generale dormita della retroguardia menfitana, con un colpo di testa sotto misura al 32’ ha sbloccato la gara.
Quattro minuti più tardi (36’) la squadra di casa è pervenuta al pareggio grazie ad una punizione da posizione decentrata calciata dal capitano Tony Giacalone (in foto) che ha trovato la complicità del portiere jatino.
Nella ripresa la musica non è cambiata e la formazione biancazzurra è andata vicinissima alla rete con Carovana e Campisi che non hanno inquadrato lo specchio della porta.
Al 77’ è giunto il meritato vantaggio con il bomber Calogero Carovana che, servito in profondità da Giacalone, con uno stacco di testa ha trafitto il portiere avversario in uscita.
Sul finire di gara l’Ares Menfi avrebbe potuto triplicare con il giovane Montalbano (tiro deviato in angolo) e con il neo entrato allenatore-giocatore Altamura che ha fallito una ghiotta occasione a tu per tu con l’estremo difensore della Nuova Sancis.
Per i biancazzurri, adesso, non c’è tempo per rifiatare poiché sabato saranno di scena, nella seconda giornata di ritorno, sul campo di Pollina dove affronteranno il Real Finale, formazione che occupa la terz’ultima posizione in classifica.
Il tecnico campano dovrà fare a meno ancora di Li Bassi (che sconterà l’ultimo dei tre turni di squalifica) e del capitano Tony Giacalone, ieri ammonito e che verrà appiedato dal Giudice Sportivo, ma spera di recuperare in extremis il giovane Russo.
Grazie al prezioso successo di ieri i menfitani consolidano la propria posizione a metà classifica a debita distanza dalla zona calda, ma considerando gli innesti apportati nel mercato dicembrino e come la squadra si sta esprimendo, appare più che lecito sperare in qualcosa in più di una tranquilla salvezza.
Giannicola Scopelliti