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L'arte di correre sotto la pioggia

Da Pdc @pezzodicuore
L'arte di correre sotto la pioggia
Si continua con l'allenamento. Si corre e si cammina ad alternanza regolare crescente, per riabituare il corpo e ritemprare la mente.Si va avanti, perché prese certe strade indietro non si torna.D'altra parte:"Anche il sole sorge ogni mattina. E allora? Nessuno si mette ad adorarlo perché è sorto. Ma provate a chiuderlo in uno scrigno. Obbligatelo a superare ogni genere di avversità per poter sorgere. E allora sì che ci verrà voglia di applaudire! Mi capiterà sempre di ammirare l'alba, ma di certo non mi verrà mai da considerare il sole un eroe soltanto perché è sorto".
E quindi non siamo eroi se percorriamo la nostra strada, ma comunque:"Il vero eroe è imperfetto. La vera prova per un campione non è riuscire a trionfare, ma piuttosto riuscire a superare gli ostacoli - meglio se creati da lui stesso - che gli impediscono di trionfare".
Ognuno di noi ha qualche personale ostacolo da superare, la pioggia che ti fa paura se vuoi correre.Ma io oggi mi sento come il pilota, che non permette mai a qualcosa che è già accaduto di turbare ciò che sta accadendo.
Ed anche se è ora di dormire, io ho ancora voglia di correre.
(titolo e citazioni tratti da L'arte di correre sotto la pioggia di Garth Stein ricevuto in dono tre anni fa, letto e riletto e capito davvero solo da poco).

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