Stefania Chiaraluce
Stefania Chiaraluce, nata a Todi e vive a Perugia. Cresciuta nella bottega del padre, pittore e scultore Giovanni Chiaraluce da Todi, e l’ amore che lui aveva per l’arte e’ riuscito a trasmetterla ai suoi figli;
“Tento semplicemente di esprimere le mie Emozioni attraverso la materia ed i colori!”
“Stefania Chiaraluce con le sue atmosfere sognanti, ci invita in un viaggio dove le sensazioni ancestrali di un mondo remoto incontrano le proiezioni avveniristiche di mondi lontani in una danza di emozioni fiabesche. Una sinergia immediata mi ha suggerito di contemplare un percorso condiviso di crescita artistica, inserendo la pittrice nella tavolozza degli artisti che seguo e con qui proviamo a colorare il mondo. Mi sono sentita ispirata da alcune sue opere che ho selezionato per la mostra collettiva d’arte presso Trezzo D’adda- socio Expo Milano, dove rimarranno esposte fino al 31 ottobre 2015″. Alessandra Anca Palel– curatrice d’arteDi estrazione sperimentale, sia nelle tematiche che nella ricerca delle tecniche, Stefania Chiaraluce si può ascrivere ad un filone di ricerca che ricorda il surrealismo figurativo di primo novecento. I piani si scompongono, sembrano ribaltarsi, le superfici ricordano paesaggi
fantastici calpestati dai personaggi di Lewis Carroll, dove i pavimenti sono scacchiere deformi, i cieli stagliati assumono i colori del deserto e dove sovente ritorna una sfera, che sia essa un sole, una luna od una palla, non è possibile definirlo. La luce diventa una chiave di lettura, innaturale come un vecchio filtro reflex, che fa sembrare gli scenari immensamente caldi ed assolati.Elisa Polidori– storico dell’Arte
In questi giorni le opere di Stefania possono essere ammirate presso il centro commerciale Gherlinda