L’arte è nel piatto con Samantha Lee

La genialità e la creatività si esprimono nei modi più disparati ed originali e possono prendere forma da mille diversi spunti. Ad esempio anche dall’importantissima quanto banale esigenza di far mangiare i bambini piccoli, sempre un po’ refrattari ai cibi nuovi e dai colori strani. Chi se non una mamma deve combattere maggiormente con questo problema? A Samantha Lee, una giovane mamma della Malesia, si è accesa la famosa lampadina ed è esplosa la creatività nel piatto!

L’idea geniale le è venuta quando era incinta della sua seconda bambina in modo da rendere la figlia più grande in grado di mangiare tutto in modo autonomo. Così armata di forbici, coltelli e stuzzicadenti ha creato per la sua bambina dei mondi fantastici nel piatto attraverso il cibo. Pane, frutta, verdura, riso, nutella…va bene tutto come strumento di creatività! Ogni volta scene diverse e coloratissime da fiaba, una gioia per gli occhi che è quasi un peccato distruggere mangiando.

Da Harry Potter a Cappuccetto Rosso, da Dracula a Elvis, dai gufetti agli orsetti e mille altri animali, personaggi Disney e disegni a tema per le festività. Sono tutti meravigliosi! Non a caso Samantha Lee ha già più di 300.000 fan su Instagram e può essere considerata una vera maestra di food art.

L’arte nel piatto sarebbe una bellissima idea per far mangiare frutta, verdura e altri cibi a cui i piccoletti sono refrattari e portare l’allegria a tavola. Come è scritto sul sito di Samantha Lee “I cook I shoot Kids eat” cioè Io cucino, io fotografo e i bambini mangiano! Potremmo provarci in piccolo anche noi anche se io so già che con la mia brillante manualità a livello zero mi verrebbero fuori dei piccoli sgorbi da mangiare all’istante per farli sparire!