Fino a qualche tempo fa, l’arrivo dell’estate e la chiusura delle scuole determinavano la desertificazione cittadina e la fuga verso le località marittime. In sostanza i turisti che sceglievano le maggiori città italiane come meta vacanziera riscontravano difficoltà a trovare musei aperti. Oggi non è più così perché le città approfittano delle vacanze estive per arricchire le loro proposte culturali. I musei e le fondazioni non solo tengono i portoni aperti, ma impostano la loro campagna di comunicazione sul “restate qui!”.
(c) Museo del Novecento
Bisogna cogliere quest’occasione e sfruttare le innumerevoli offerte culturali. Città come Roma, Venezia, Firenze, Napoli, Milano e Torino organizzano mostre, eventi, serate, concerti, spettacoli e proiezioni. Andare ai Musei Capitolini, agli Uffizi, al Donnaregina, al Museo del Novecento o al Museo Fortuny non vorrà dire semplicemente godere delle magnifiche collezioni e opere d’arte presenti ma assistere ai numerosi eventi estivi.
Se non avete in programmi viaggi culturali e siete alla ricerca di opere d’arte nel luogo di villeggiatura dove vi trovate, non c’è da preoccuparsi. Le gallerie d’arte chiudono in città per aprire nelle classiche mete turistiche, come Pietrasanta o Forte dei Marmi. I festival di arte scelgono località alla moda per mostre e perfomance. Per il secondo anno di fila, ad esempio, il festival di arte contemporanea e street art Bloopsi terrà sull’isola di Ibiza.
(c) Bloop, Ibiza
L’arte non è solamente musei aperti, festival e gallerie perché prolificano corsi d’arte e workshop che permettono agli artisti di aggiornare le loro tecniche e ai principianti di imparare gli strumenti del mestiere. Alcune associazioni culturali, ad esempio, ospitano gli artisti e i creativi interessati a realizzare le proprie opere nelle cornici più incantevoli. Ci interessa sapere dove andrete a trascorre le vacanze e a trarre ispirazione per le vostre future opere d’arte.
(c) Associazione culturale Luogomano