È una fredda mattina dell'inverno del 1982, quando un giovane studente del dipartimento d'arte dell'Università di Philadelphia, si imbatte, ad un angolo della South Street, in un cumulo di grandi scatole zeppe di strani manufatti e di un ristretto numero di disegni astratti...
La storia prosegue, ed è anche accattivante: riassumendo, le opere arrivano al direttore del dipartimento, poi nella galleria di John Ollman, importante gallerista di Outsider Art. Nasce così il misterioso artista statunitense conosciuto come Philadelphia Wireman, autore di questo piccolo corpus di opere, piccole sculture che per certi aspetti rimandano all'arte rituale, ma che hanno anche molto in comune con i prodotti seriali e ripetitivi.
Untitled (ca. 1970s)
Bound wire, paper, plastic and mixed media :: Diagonal metal shaft is approximately 7 inches
Untitled (ca. 1970s)
Bound wire, paper, plastic and mixed media :: Approximately 5 x 2¾ x 2½ without stand
Philadelphia Wireman, Yellow Tape Dispenser, c. 1975, Wire and mixed media, 13.5x9x5 inches
Untitled (black cap)
c. 1975
wire, nails, tape, black cap
4 x 3 1/2 x 2 inches
#755
c. 1970
wire, pen cartridge, pencil sharpener
6 1/2 x 3 x 1 inches
# 237
c. 1975
wire, rope, battery, bolt
4 1/2 inches high
Untitled (Wire Plastic)
c. 1975
wire, plastic, nail
6 x 4 1/2 x 2 inches