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L'asimmetrica atmosfera di Titano

Creato il 23 ottobre 2014 da Aliveuniverseimages @aliveuniverseim

Pubblicato Giovedì, 23 Ottobre 2014 13:54
Scritto da Elisabetta Bonora

Titano osservato da ALMA

Credit: NRAO/AUI/NSF; M. Cordiner (NASA) et al.

Studiando l'atemosfera di Titano, gli scienziati hanno notato concentrazioni di molecole organiche inaspettatamente fuori asse rispetto ai poli della luna. Queste caratteristiche disallineate sembrano sfidare i modelli che prevedono venti da est a ovest, in grado di spalmare i composti.

Queste regioni di gas brillano vivaci nelle immagini "istantanee" riprese in meno di tre minuti dall'Atacama Large Millimeter/submillimeter Array (ALMA), lo schieramento di radiotelescopi a 5000 metri di altitudine nel deserto di Atacama, nel Cile settentrionale.

"Questa è una scoperta inaspettata e potenzialmente rivoluzionaria", ha dichiarato Martin Cordiner, astrochimico del NASA Goddard Space Flight Center di Greenbelt, Maryland, autore principale dello studio pubblicato oggi online sulla rivista Astrophysical Journal Letters.
"Queste variazioni non sono mai state viste prima nei gas atmosferici di Titano", ha aggiunto.
Risultati segnano anche la prima incursione di ALMA negli studi atmosferici di un corpo importante del nostro Sistema Solare.

L'atmosfera di Titano è un vero e proprio laboratorio chimico che agisce come una fabbrica di molecole organiche, utilizzando l'energia dal campo magnetico del Sole e di Saturno e, i suoi processi di oggi potrebbero aver avuto molto in comune con la Terra primordiale.

I ricercatori hanno utilizzato estrema sensibilità e la risoluzione di ALMA per monitorare le distribuzioni in atmosfera del HNC (isocianuro di idrogeno), a sinistra nell'immagine in apertura, e del HC3N (cianoacetilene), a destra.

Queste due molecole organiche sembravano concentrarsi sopra i poli nord e sud della luna, in accordo con i dati della sonda della NASA Cassini che, a partire da maggio 2012 ha anche osservato direttamente un vistoso tappo vorticante di gas concentrato sul polo sud della luna, mentre stava subentrando la stagione invernale.
Ma la sorpresa è arrivata quando i ricercatori hanno confrontato le concentrazioni di gas ai diversi livelli atmosferici.
Alle quote più elevate, le tasche di molecole organiche si sono inaspettatamente spostate lontano dai poli mentre, il rapido movimento dei venti da est ad ovest, che forma delle zone simili alle bande di Giove anche se molto meno pronunciate, le dovrebbe dovute miscelare all'interno di ciascuna fascia.

Per ora, nessuna spiegazione certa ma solo qualche ipotesi. 
"Sembra incredibile che meccanismi chimici possano essere operativi su tempi abbastanza rapidi da rafforzare le 'tasche' di molecole organiche", ha detto Conor Nixon, scienziato planetario presso Goddard, coautore del documento.

Tra le possibili spiegazioni al vaglio, ci sono gli effetti termici, i modelli di circolazione atmosferica e l'influenza del potente campo magnetico di Saturno, grande abbastanza da inghiottire Titano.

Titano è in qualche modo il corpo più simile alla Terra nel nostro Sistema Solare, con una spessa atmosfera e importanti laghi, fiumi e mari di metano ed etano.
Pertanto, "le osservazioni di ALMA ci forniscono nuove intuizioni sulle molecole organiche come mattoni della vita, su come di formano ed evolvono in un ambiente planetario", ha detto Anthony Remijan, astronomo del National Radio Astronomy Observatory a Charlottesville, Va., coautore del documento.
"È entusiasmante immaginare le nuove scoperte che arriveranno per merito di ALMA che permetterà di guardare più a fondo verso altri interessanti oggetti del nostro Sistema Solare."

Fonte:
- http://www.almaobservatory.org/en/press-room/press-releases/769-organic-molecules-in-titans-atmosphere-are-intriguingly-skewed
http://phys.org/news/2014-10-molecules-titan-atmosphere-intriguingly-skewed.html
http://www.nasa.gov/press/goddard/2014/october/nasa-led-study-sees-titan-glowing-at-dusk-and-dawn/#.VEh_CCKUfYE


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