L’Asp rimodula il personale: gli anestesisti di Ribera passano a Sciacca

L’Asp rimodula il personale negli ospedali di Sciacca e Ribera.

Arriveranno dal presidio ospedaliero di Ribera gli anestesisti che dovranno garantire la ripresa degli interventi chirurgici nell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca.

Attraverso un programma di rimodulazione dei servizi, la direzione generale dell’Asp ha tamponato lo stato di bisogno funzionale ed operativo saccense. In questo modo verranno arginate le difficoltà provocate dalle carenze di organico che avevano determinato la sospensione degli interventi programmati e garantito lo le urgenze.

La decisione è arrivata al termine di un tavolo tecnico: un atto urgente dispone che i dirigenti medici di anestesia del presidio di Ribera integreranno temporaneamente l’organico di Sciacca secondo le modalità operative più opportune decise dalla Direzione sanitaria di presidio.

Il provvedimento è reso possibile dalle direttive dell’Assessorato regionale alla Sanità diramate con il decreto numero 46/2015 e che prevedono l’attuazione di sinergie operative fra presidi attivando compiutamente il modello degli “Ospedali riuniti Sciacca-Ribera”.

Nella disposizione della Direzione Asp si stabilisce inoltre che il servizio di guardia attiva notturna venga sostituito dal dispositivo della pronta disponibilità e ciò al fine di poter ricorrere, in caso di urgente bisogno, anche alle prestazioni medico reperibile.

Tutto questo in attesa (?) del previsto aumento d’organico garantito dallo sblocco delle procedure concorsuali.