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L'asso nella manica

Creato il 30 settembre 2010 da Rospoboccalarga
L'asso nella manicaOgni persona dovrebbe sempre avere un asso nella manica da giocarsi in situazioni difficili, ma spesso accade che si tiri fuori un due di picche e si faccia una figura barbina.
Nel mondo dello sport, quando si parla di doping è sempre meglio dire la verità, anche perchè quando si prova a trovare una scusa frettolosa si finisce sempre per essere sbeffeggiati allegramente da mezzo mondo.
L'ultimo due di picche lo ha tirato fuori Alberto Contador, ultima maglia gialla al Tour de France, dopo che nel suo sangue sono state trovate tracce di clenbuterolo, una sostanza che sarebbe utilizzata per mascherare e coprire l'uso di altre sostanze dopanti.
Secondo Contador questa sostanza sarebbe presente nel campione di sangue a causa di un filetto di manzo spagnolo avariato mangiato il giorno prima del prelievo. Cosa ci fa del clenbuterolo in un filetto di manzo? E come è possibile che il ciclista abbia la certezza assoluta che sia stato il filetto? Toccherebbe interpellare il tenente Colombo per saperne di più, fatto sta che la scusa sembra leggermente ridicola, ma non la metterei al primo posto tra le scuse più divertenti.
Ecco la mia personale classifica:
5°posto - L'ex calciatore della Reggina Santos Batista Mozart, positivo ad un controllo antidoping, il 5/11/2004 (come certificato a pagina 6 del documento FIGC che trovate QUI) si difende tramite i suoi legali spiegando di avere spalmato ripetutamente per due giorni prima della partita, il Gentalyn Beta sulla pelle della figlia, che soffriva per una dermatite e delle punture di insetto. Tale pratica gli aveva fatto assorbire una quantità tale di betametasone che lo aveva fatto risultare positivo al test.
Scusa fantastica. Peccato che alla FIGC non se la siano bevuta nemmeno per un nanosecondo.
4°posto - I calciatori Bucchi e Monaco, positivi ad un controllo antidoping al nandrolone, il 14/10/2000 si difesero dicendo di aver fatto una scorpacciata di carne di cinghiale! (QUI a pagina 14 la FIGC se la rideva)
Scusa ridicola quanto quella di Contador!
3°posto - Il belga Frank Vandenbroucke, ciclista di fama mondiale, fu colto con le mani nella marmellata. I gendarmi irruppero in casa sua e trovarono tantissime confezioni di medicinali proibiti. Il buon vecchio Frank sbottò: "Sono per il mio cane! E' malato d'asma!"
Il cane fece due passi verso di lui, alzò la gamba posteriore destra con estrema eleganza e gli pisciò sui pantaloni, abbassò la gamba ed andò via di casa con passo fiero e soddisfatto. I gendarmi dopo essere rinvenuti (erano svenuti dalle risate per la frase di Frank) arrestarono il ciclista che in seguito fu giustamente squalificato.
2°posto - Fernando Couto, difensore dalla chioma folta e fluente, portoghese che i tifosi di Parma e Lazio non dimenticheranno facilmente, fu trovato positivo alle analisi per la presenza dell'oramai famoso nandrolone. Il difensore calò il suo asso nella manica: "E' colpa dello shampoo fortificante che ho iniziato ad usare da poco". Per la prima volta al mondo uno shampoo poteva migliorare sensibilmente le prestazioni sportive oltre alla lucentezza dei capelli.
La FIGC non ci credette e durante le partite successive alla squalifica i tifosi avversari si divertirono a esporre lo striscione "Couto interrotto", d'altronde come metodo anticoncezionale non è che sia sicurissimo e infatti non riuscì ad evitare la squalifica.
1°posto - Correva l'anno 2006, Marco Borriello, attaccante, ora alla Roma, veniva fermato per doping. L'asso non era un asso di denari, nè di coppe o di spade... Era l'asso di bastoni, e a calarlo non fu lui, ma la sua fidanzata dell'epoca, Belen Rodriguez. La showgirl ci tenne a spiegare subito la questione dicendo che il suo Marco era risultato positivo al controllo a causa di una serie di rapporti sessuali avuti con lei, che per via di un'infezione vaginale stava usando una crema al cortisone e quindi aveva trasmesso il principio attivo al fidanzato.
Anche loro insomma andavano avanti di "Couto interrotto", con l'aggravante dell'infezione vaginale in corso e quindi il primo posto mi sembra più che meritato. Se a caval Donato non si guarda in bocca, a cavalla Belen non si guarda... Vabbè lasciamo stare.
Insomma questi sportivi dopati non sempre si sono giocati le carte giuste.
E voi? Quali due di picche sportivi vi hanno più divertito? Vi aspetto nei commenti e vi lascio al solito video a tema...

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