Avviato il confronto tra gli Amministratori presenti sulla proposta di legge riguardante “Disposizioni in materia di tutela e di valorizzazione delle grotte turistiche italiane” e presentato il progetto “La strada delle Grotte”.
Per promuovere i Comuni soci e valorizzare il “turismo grotta”, l’Associazione Nazionale Città delle Grotte è stata presente dal 13 al 15 aprile al workshop internazionale del turismo VerdeBlu: Ecotur Nature Tourist Workshop 2012, svoltasi a Chieti.
Nell’ambito della manifestazione, oltre alla diffusione di materiale informativo sulla rete dei Comuni dell’Associazione e sulle risorse carsiche in essi presenti ai turisti ed al contatto con numerosi tour operator provenienti da tutta Europa, l’Associazione ha tenuto alla presenza di numerosi sindaci dei Comuni soci, società gestori delle grotte ed altri professionisti legati al mondo del turismo e della speleologia il convegno “Turismo speleologico: una risorsa per la Regione Abruzzo – L’esperienza dell’Associazione Nazionale Città delle Grotte”.
Il Convegno è stata occasione di dibattito sulla proposta di legge inerente “Disposizioni in materia di tutela e di valorizzazione delle grotte turistiche italiane”. Numerose le proposte di modifiche a tale testo, delle quali, come richiesto dai partecipanti, l’Associazione si farà portavoce affinché vengano prese in considerazione. Il dibattito è stato incentrato in particolare sul ruolo di interfaccia istituzionale che anche Città delle Grotte debba rivestire insieme ad AGTI e sull’esclusione dalla definizione di “grotte turistiche” di tutte quelle cavità non attrezzate con impianti di illuminazione in loco o camminamenti artificiali, ma comunque visitabili in sicurezza grazie a illuminazioni individuali e con l’accompagnamento di una guida speleologica autorizzata, e sulla non inclusione tra le grotte turistiche delle cavità ipogee artificiali anche se di rilevante interesse storico.
Nell’ambito del convegno è stato presentato a tutti i
partecipanti ed alla stampa il progetto “La strada delle Grotte”. Nato dalla consapevolezza di alcune criticità legate al turismo grotta, in particolare la caratteristica del “mordi e fuggi” che non dà occasione di guadagno agli operatori turistici e commerciali dei territori “questo progetto – ha spiegato il presidente dell’Associazione Marcello Di Martino – si pone l’obiettivo di veicolare il turismo ‘dalla Grotta al territorio’ attraverso una messa in rete ed una promozione congiunta di tutti gli operatori e delle risorse locali con l’offerta della grotta, al fine di creare e sviluppare un’offerta integrata”.
Tale progetto verrà sperimentato inizialmente nei comuni di Taranta Peligna-Lama dei Peligni e Sante Marie, quali finanziatori del format, ed allargato a tutti i Comuni soci che ne vogliano aderire.
Il Presidente dell’Associazione, di concordo con tutti i partecipanti, e ricordando che con l’entrata dei comuni di San Demetrio ne’ Vestini e Pescorocchiano (anche se in Provincia di Rieti, ma da sempre vicino territorialmente alla realtà abruzzese triangolo carsico Carsoli-Sante Marie-Pescorocchiano) la regione Abruzzo è al primo posto nell’Associazione per numero di soci, ne ha proposto la candidatura per la prossima Assemblea Nazionale dell’Associazione che di norma si tiene nel mese di settembre.
Ufficio stampa Associazione Nazionale Città delle Grotte
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