Il passaggio ravvicinato è avvenuto alle 20:39 di ieri sera (ora italiana), alla distanza di 5.480 km dalla superficie terrestre. “Tra gli asteroidi che finora si sono avvicinati alla Terra senza entrare nell’atmosfera, nessuno aveva mai raggiunto questa distanza“, hanno rilevato gli esperti del programma della Nasa per la sorveglianza degli oggetti vicini alla Terra, i cosiddetti Near Earth Object (Neo).
A risentire le conseguenze del passaggio è stato il piccolo asteroide: la forza di gravità della Terra ne ha modificato l’orbita, deviando la traiettoria di circa 60 gradi. Di conseguenza 2011 CQ1 è diventato un “vicino di casa”: d’ora in poi la sua orbita sarà interna a quella della Terra, cosa che ne ha fatto immediatamente un oggetto della classe Atene, alla quale appartengono gli asteroidi la cui orbita è per la maggior parte interna a quella terrestre. Prima di questo incontro ravvicinato, l’asteroide 2011 CQ1 era considerato un membro della classe Apollo, alla quale appartengono gli asteroidi la cui orbita è esterna a quella terrestre. Per le loro piccole dimensioni, oggetti di questo tipo sono molto difficili da scoprire. Secondo gli esperti nelle vicinanze della Terra ce ne sono circa un miliardo.
Fonte: http://www.mondoecoblog.com