Stelle, pianeti, astri e galassie
Tutto ciò sa di celeste o blu turchese
S’uggia, come s’uggia chi li nomina.
Ah, filosofo, viaggiatore errante,
creatura inerte, ch’erri ed inciampi,
che fortuna sempre ti perseguita,
tu che dici di arrecare luci e lumi
a chi vive nell’ombra fugace e trasportata,
a ogni appiglio caschi come cieco,
e più non ti ripigli
e schianti com’onda che sbatte
sulla marina bianca.