Una delle decorazioni di edifici di Lion City (Foto: Beezer.it)
Una vera e propria città sommersa è stata esplorata nelle acque del lago artificiale di Qiandao, in Cina. La città è stata ribattezzata Lion City e giace ad una profondità compresa tra i 25 ed i 40 metri. La città sembra ospitasse quasi 300.000 abitanti e fu sommersa nel 1959, quando fu costruita la centrale idroelettrica sul fiume Xin'an. Il sito è grande quasi quanto 62 campi di calcio e giace da 53 anni sotto le acque del lago artificiali. Sei sono le strade principali di questa città che è stata chiamata anche l'Atlantide cinese.Il nome della città deriva dal monte nei pressi del quale sorgeva, vale a dire la "montagna dei cinque leoni". La ricerca di questa città è iniziata nel 2002 ed ora i suoi resti sono diventati meta dei tanti turisti appassionati ed esperti di immersioni subacquee. Costoro sono accompagnati da apposite guide subacquee a percorrere le strade principali della città.
In realtà le città sommerse sono due. La prima, Shi Cheng, fu costruita nel 621 d.C. durante la dinastia Tang. La seconda, invece, risale al 208 d.C. e fu costruita durante la dinastia Han. Oltre alle due città, la costruzione della diga provocò la scomparsa di 1377 villaggi e di circa 50.000 ettari di terreno agricolo.
Il lago di Qiandao è famoso anche per le sue acque limpide che vengono utilizzate per il marchio di acqua minerale Nongfu. Diverse isole sono presenti nel lago.