L'attesa di Flavio Lappo, disegno a matita
L'amore conosce l'attesa? Sì e lo metto in luce in Dimmi che mi ami. Ma che cosa è l'attesa? È il tempo in cui stiamo aspettando cosa succede e non sappiamo ancora quale sarà l'esito, è lo stato d’animo di chi aspetta, è il desiderio, l’ansia con cui si attende un nuovo evento. In amore è il tempo che intercorre tra i messaggi non verbali che abbiamo lanciato e la risposta dell'altro, quando mandiamo un input ma non sappiamo quale sarà l'esito. Chissà se quella persona che ci interessa, ci attrae e forse già amiamo, ci corrisponderà? Non lo sappiamo e l'attesa diventa lo spazio che ci separa dalla risposta ai nostri interrogativi. L'attesa è un momento del rapporto in costruzione in cui la fantasia prende il posto della vita reale e se da un lato può metterci ansia, dall'altro è il nuovo a cui andiamo incontro, la scoperta dello sconosciuto. E ciò è allettante. L'attesa è anche lo spazio tra un incontro e l'altro, il vuoto tra un addio e un nuovo buongiorno. Essa è la riflessione intorno al nostro amore per capire se lo vogliamo veramente, se lo amiamo veramente e se c'è reciprocità, se avvertiamo la sua mancanza. L'attesa è raccoglimento in noi stessi per cogliere il senso profondo dei nostri sentimenti. Essa fa bene all'amore: in quest'epoca veloce dove i rapporti faticano ad approfondirsi, attendere diventa terapia. L'amore non ci è dato subito quando lo vogliamo, dobbiamo attenderlo.
Maria Giovanna Farina
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