L'attività fisica previene il diabete
Oltre 5 milioni di italiani sono affetti dal diabete e il loro numero è più che raddoppiato negli ultimi 25 anni. Secondo le previsioni degli esperti entro il 2040 le persone colpite nel nostro Paese diventeranno 10 milioni.
Per prevenire il diabete è importante svolgere un'attività fisica regolare. È quanto emerge da due studi presentati il mese scorso in occasione dell'American Diabetes Association.
Le ricerche hanno dimostrato infatti che svolgere attività fisica contribuisce a trasformare il grasso corporeo da bianco a bruno; è quest'ultimo a svolgere un ruolo più attivo sul piano del metabolismo, come ha sottolineato Laurie Goodyear, della Harvard Medical School.
“Abbiamo sempre saputo – spiega Goodyear - che l'esercizio fisico è importante ma ciò che abbiamo dimostrato con questi studi è l'effetto positivo che svolge sul grasso. Non si tratta del grasso addominale che è quello cattivo e può causare diabete o altre forme di insulino-resistenza. Si tratta piuttosto del grasso sottocutaneo che in seguito al movimento si adatta, scatenando un effetto metabolico positivo”.
Una conferma dell'efficacia dell'attività fisica nella prevenzione del diabete viene anche due studi condotti in Italia, presso l'Università La Sapienza di Roma e l'Università di Perugia, che hanno dimostrato come per scongiurare l'insorgere della patologia sia sufficiente camminare ogni settimana per 150 minuti. L'esercizio di tipo aerobico, infatti, aiuta a tenere sotto controllo il peso, migliorando di conseguenza le condizioni generali dell'organismo, e dunque riducendo anche i rischi di problemi cardiovascolari.
L'esercizio fisico di resistenza, come il sollevamento pesi, accresce il tono e la massa muscolare, offrendo una maggiore capacità di resistenza contro il rischio di eventuali cadute, e garantendo anche un aumento del metabolismo basale ed una riduzione della glicemia.